TORINO - «Noi alla qualificazione ci crediamo, abbiamo fatto tanto lavoro l'anno scorso per essere qui e non vogliamo gettare tutto al vento. Per questo motivo c'è la volontà di disputare una grande partita contro il Bruges: abbiamo bisogno dell'aiuto del pubblico, ma anche noi dobbiamo fare la nostra parte». A tre giorni dal ko di campionato contro il Sassuolo, così Cesare Bovo, che domani dovrebbe partire titolare in Europa League dopo uno stop di un mese per infortunio, presenta la partita di Coppa. «La squadra è unita, una vittoria ci darebbe fiducia. E' un momento in cui ci gira tutto storto, ma sarebbe ingiusto enfatizzarlo. Non è tutto nero: in campionato non abbiamo fatto tantissimo, ma potevamo avere quattro punti in più se non avessimo sbagliato i rigori e si parlava di un Toro diverso. Purtroppo succede, non è semplice battere i rigori. Io rigorista? Il tecnico lo sa, se c'è da calciarli io non mi tiro indietro».
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