Europa League, Rosenborg-Lazio 0-2. Djordjevic, che doppietta!

Ai biancocelesti manca un solo punto per la certezza della qualificazione. Nel finale rosso per Keita
Europa League, Rosenborg-Lazio 0-2. Djordjevic, che doppietta!© LaPresse

TRONDHEIM - Pronti, partenza, Djordjevic. La Lazio batte 2 a 0 il Rosenborg grazie alla doppietta del bomber serbo e si porta a un solo punto dalla qualificazione. Non c'è mai stata partita, chiusa in soli 28 minuti dagli uomini di Pioli. Unico neo il rosso a Keita, subentrato a Candreva, espulso nel finale per rissa. 

ROSENBORG-LAZIO 0-2 IL TABELLINO

TUTTO SUBITO - Pioli, con il pensiero anche al derby di domenica prossima contro la Roma, sceglie tante riserve per affrontare i norvegesi. In porta Berisha, Konko, Radu, Gentiletti e Hoedt centrali dietro, Cataldi e Onazi in mezzo, Morrison (alla prima da titolare), Candreva e Kishna a far da contorno a Djordjevic. E proprio il serbo, lasciato troppo solo, sblocca al nono minuto con un gran colpo di testa da corner di Ricardo Kishna: 0-1. La Lazio è padrona assoluta del campo, non soffre mai e arriva prima su ogni pallone. Al 29' ancora Djordjevic in gol, su azione di contropiede rifinita da Onazi e chiusa dal centravanti con tocco di sinistro basso: 0-2. Anche sulle palle da fermo i biancocelesti sono padroni e su mischia segna Hoedt, ma in fuorigioco. E sarebbero tre pure se Candreva non tirasse addosso al portiere avversario 5 minuti dopo, amcora in fuga solitaria, tra le maglie della difesa del Rosenborg, praticamente immobile. Si chiude il primo tempo sull'unica parata di Berisha, su Mikkelsen, pungente dalla sinistra.

FOTO - ROSENBORG-LAZIO, LE IMMAGINI DEL MATCH -

ESPULSO KEITA - Nel secondo tempo esce subito Candreva per lasciare il posto a Keita che rimane troppo ai margini e poi dentro pure Matri proprio per Djordjevic. I padroni di casa, ultimi in classifica nel girone, non riescono mai a mettere in difficoltà la Lazio, che gestisce bene e prova a pungere in contropiede. E proprio Matri si mangia un gol fatto al 75', cercando un dribbling di troppo sul portiere Hansen. Di bello oggi il Rosenborg ha solo il suo pubblico, felice per il 23esimo titolo nazionale e in festa per tutti i 90 minuti, nello stadio come al solito pieno a Trondheim. Entra pure Mauri al posto di Morrison. All'83' la parte peggiore della gara laziale: Keita reagisce in malo modo a una provocazione di Helland, nata da un fallo di gioco. Il giovane spagnolo colpisce in faccia l'attaccante norvegese sotto gli occhi dell'arbitro e finisce dritto negli spogliatoi. E ora sotto con la Roma, dopo due sconfitte di seguito in campionato e un'Europa che invece vede i biancocelesti sempre brillanti.

RISULTATI EUROPA LEAGUE 4ª GIORNATA - CLASSIFICA GIRONI

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