© Marco CanonieroMILANO - «Se mi sento a rischio? I risultati non sono buoni ma abbiamo iniziato un progetto. Mi sento come in una corsa di Formula Uno. Sono alla guida di macchina buona, ma c'è la fretta di dover migliorare mentre guido»: lo ha detto il tecnico dell'Inter Frank De Boer alla vigilia del match di Europa League contro il Southampton. «C'è sempre pressione quando i risultati non sono buoni, ma un allenatore non può cambiare tutto in tre mesi. Io sto facendo del mio meglio. «Nel calcio però c'è poco tempo. Quanto me ne servirebbe? Difficile da dire, due, quattro settimane... Abbiamo parlato della partita di Cagliari - ha aggiunto - e dobbiamo imparare dai nostri errori, dare una risposta pronta quando qualcosa va storto in una partita». Domani in campo contro il Southampton, in una partita decisiva ci sarà probabilmente Brozovic dopo più di un mese lontano dal campo: «Sta bene, si sta allenando bene. È pronto ma vedremo domani».
CASO ICARDI - «La situazione di domenica non era buona per la squadra, per i tifosi e per la società. In futuro dobbiamo evitare che si ripeta. Non solo Mauro Icardi ma anche la società». Così il tecnico dell'Inter Frank De Boer sul caso Icardi. «Si è spostato il focus di tutti. Tutti devono imparare - ha aggiunto De Boer alla vigilia di Inter-Southampton - ed evitare che si ripeta questo in futuro. Squadra e staff tecnico devono poter rimanere concentrati».