Napoli, Ancelotti: «Negli ultimi mesi abbiamo perso di lucidità»

Il tecnico della formazione partenopea analizza il ko contro l'Arsenal ed ammette il malumore di Insigne al momento della sostituzione: «Era dispiaciuto»
Napoli, Ancelotti: «Negli ultimi mesi abbiamo perso di lucidit໩ Getty Images

NAPOLI - "La partita è durata trenta minuti. Abbiamo avuto due opportunità per segnare, ma non ci siamo riusciti. Negli ultimi due mesi abbiamo perso lucidità, siamo più prevedibili e quindi abbiamo difficoltà nella finalizzazione". Carlo Ancelotti analizza la sconfitta della suo Napoli contro l'Arsenal al San Paolo che costa l'eliminazione dall'Europa League e traccia già la strada per il finale di stagione: "Ora puntiamo a chiudere al secondo posto. Faremo meglio nel prossimo anno. Il momento della stagione è particolare, ma capita a tutti, in questo periodo, di non essere al massimo".

I FISCHI PER INSIGNE - Il tecnico ha sostituito Lorenzo Insigne al 60' facendo entrare al suo posto Younes e il calciatore napoletano al momento dell'uscita dal campo ha manifestato più di qualche malumore spiegato così da Ancelotti: "Era dispiaciuto per la situazione, l'andamento negativo della gara. I giocatori ci credevano molto, era scontento ma non per la sostituzione. Ora però c’è da guardare avanti, chiudere secondi in campionato e migliorare l'anno prossimo".

INVESTIRE SUI GIOVANI PER CRESCERE ANCORA - Il tecnico degli azzurri guarda avanti e traccia la strada per il futuro del Napoli: "Le differenze tra il calcio italiano e quello dei campionati più importanti in Europa? Conta soprattutto la possibilità delle squadre di investire, acquistare giocatori e avere un fatturato alto. In questo contesto, resta una sorpresa che Juventus non sia in semifinale di Champions, ma è un caso che non si ripeterà. Noi invece non dobbiamo fare il passo più lungo della gamba, investendo sui giovani: Meret ha fatto oggi un errore di gioventù ma crescerà, così come Ruiz". Ancelotti ne approfitta per fare un suo primo bilancio: "E' molto positivo, ho trovato un bel gruppo di giocatori, rispettosi, con cui abbiamo giocato un calcio di livello, con una società che mi tutela. Da qui costruiremo qualcosa di ancora più importante l'anno prossimo tutti insieme, le critiche ci saranno sul mio ruolo di allenatore, ma le chiacchiere le porta via il vento", aggiunge il tecnico di Reggiolo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...