TORINO - L'Arsenal sfiderà il Chelsea il 29 maggio nella finale di Europa League di Baku senza Henrikh Mkhitaryan. È lo stesso club inglese ad annunciare in una nota di aver deciso, d'accordo col giocatore e la sua famiglia, di lasciarlo a Londra perché non ci sarebbero sufficienti garanzie per la sicurezza del calciatore.
FINALE EUROPA LEAGUE, ARBITRA ROCCHI
CLIMA DI TENSIONE - Alla luce del persistente conflitto fra Azerbaijan e Armenia, infatti, l'incolumità di Mkhitaryan sarebbe a rischio: del resto già in questa edizione i Gunners hanno affrontato a ottobre la trasferta sul campo del Qarabag senza l'attaccante armeno. "Abbiamo scritto alla Uefa esprimendo le nostre profonde preoccupazioni legate a questa situazione - recita una nota del club - Micki è stato un giocatore chiave lungo la strada verso la finale e non averlo a disposizione per noi rappresenta una grave perdita. Siamo anche molto dispiaciuti per il fatto che un calciatore si perda una finale europea in circostanze simili".
PARLA MKHITARYAN - "Avendo considerato le opzioni attuali, abbiamo preso questa decisione difficile - sono invece le parole di Mkhitaryan - Non capita spesso di giocare certe partite e, devo ammettere, fa male non esserci".