Pagina 2 | Wolverhampton-Torino, le pagelle: Bremer delude. Izzo, che regalo

WOLVERHAMPTON - Ecco le pagelle di Wolverhampton e Torino dopo il successo per 2-1 della squadra di Espirito Santo contro i granata che ha permesso al club inglese di volare ai gironi di Europa League.

WOLVERHAMPTON
RUI PATRICIO 6

Reattivo su Zaza (37’ pt) e pure su una punizione tagliata sul secondo palo di Baselli, a inizio ripresa. Beffato senza responsabilità da Belotti.

VALLEJO 5
In evidente difficoltà nel frenare il Gallo: o lo stende, o il Gallo gli va via.

COADY 6
Tiene stretta la difesa a tre di Espirito Santo riducendo al minimo gli spazi.

BOLY 6.5
Attento nel controllo di Zaza.

TRAORÉ 7
Qualche giocata imprecisa non macchia un’altra prestazione decisiva: fulmineo sia nei primi metri che in progressione. Suo l’assist per il gol di Jimenez.

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DENDONCKER 7
Si trova sulla traiettoria del pallone respinto da Sirigu e chiude i conti. Vicino a una doppietta che Sirigu gli nega.

SAISS 6
Poco appariscente, ma prezioso gregario ai lati di Moutinho.

MOUTINHO 7
Architetto e pure ingegnere dei neroarancio: disegna gioco e costruisce trame senza sosta. Ecco, ciò che manca al Toro, per il salto di qualità. Neves (45’ st) ng.

JONNY 6.5
Raro perda un pallone: si allarga e stringe non lasciando riferimenti.

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JIMENEZ 7.5
Traino per i compagni: ci mette una ventina di minuti a carburare, ma quando sale di tono il Wolverhampton cambia volto ed entra in partita. Pedro Neto (47’ st) ng.

DIOGO JOTA 6.5
Degnissima spalla del messicano, anche se non calcia verso Sirigu. Cutrone (36’ st) ng.

ALL. ESPIRITO SANTO 6.5
I Wolves patiscono nella prima metà della frazione iniziale e dopo aver trovato il 2-1, ma non pagano pegno. Qualificazione meritata, tra andata e ritorno.

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TORINO
SIRIGU 6.5

Il muro che alza su Traoré (24’ pt) viene sgretolato da Jimenez che lo beffa da pochi passi (30’ pt) e Derdoncker (13’ st). Nel finale nega la doppietta al centrocampista belga.

IZZO 5.5
Perde una palla dolorosissima, quella che apre al 2-1 inglese. Errore grave, per uno come lui.

BREMER 5
Il movimento del messicano è letale, ma lui è assai leggero nel contenimento dell’attaccante, sul vantaggio dei Wolves. Svagato anche sul 2-1: Sirigu para, e lui si fa rimbalzare addosso il pallone che Dendoncker infila in rete.

BONIFAZI 6
Legge in ritardo il movimento di Jimenez e così non riesce ad aiutare il compagno. Tuttavia disputa una partita orgogliosa.

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DE SILVESTRI 5.5
Prezioso il cross per Zaza (37’ pt), ordinario in troppe altre situazioni. Se libero da marcatura riesce a centrare palloni interessanti, ma in caso di uno contro uno con Jonny, non gli va via.

BASELLI 6
Inizia da direttore d’orchestra, poi si innervosisce e smarrisce la bacchetta. Ha però un paio di acuti su calcio da fermo: in un caso Rui Patricio gli devia la conclusione, nell’altro Belotti ci mette la testa e trova il temporaneo 1-1.

RINCON 5.5
Mazzarri gli chiede di verticalizzare con lanci lunghi che, spesso, sono mal tarati. Meité (27’ st) 6 Entra bene in partita, però si divora la chance per il 2-2 sprecando l’assist stellare di Belotti.

LUKIC 6
Altra prestazione importante in interdizione, ma è un po’ scontato nel giro palla.

AINA 5.5
Mr tacco (tre sui primi cinque palloni toccati) prova alcuni strappi però si inguaia al momento di contenere Traoré. In occasione dell’1-0 lo limita fino al momento decisivo: quando lo spagnolo mette il cross, il nigeriano è pigro nell’uscita. Berenguer (25’ st) 5 Ingresso troppo morbido, quello dello spagnolo. E pure lui patisce Traoré.

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ZAZA 6
Cerca di duettare con il Gallo, sgomita e rincula, però non coglie l’attimo. Si costruisce due chance (34’ e 36’ st): tiro da fuori non molto lontano dal palo, rovesciata a lato. Si fa male al ginocchio ed è costretto a uscire: a forte rischio per l’Atalanta. Millico (36’ st) ng.

BELOTTI 7.5
Ha una palla buona e la trasforma in oro, di testa su invito di Baselli (12’ st). Viene da chiedersi cosa potrebbe concretizzare, con un uomo in grado di rifi nire alle sue spalle. E poi difende palla, crea spazi, prova a scambiare con Zaza. Fa quel che può, insomma, e lo fa pure molto bene. Geniale il pallone per Meité (41’ st). Al 90’ ha ancora la forza per cercare il gol (tiro alto).

ALL. MAZZARRI 6
Più che comprensibile la decisione di lasciare a casa Nkoulou, ma senza il camerunese la sua è una difesa decisamente più debole. Peccato, perché il Toro se la gioca, al Molineux.

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DENDONCKER 7
Si trova sulla traiettoria del pallone respinto da Sirigu e chiude i conti. Vicino a una doppietta che Sirigu gli nega.

SAISS 6
Poco appariscente, ma prezioso gregario ai lati di Moutinho.

MOUTINHO 7
Architetto e pure ingegnere dei neroarancio: disegna gioco e costruisce trame senza sosta. Ecco, ciò che manca al Toro, per il salto di qualità. Neves (45’ st) ng.

JONNY 6.5
Raro perda un pallone: si allarga e stringe non lasciando riferimenti.

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