Europa League, show dello United! Vincono Basilea, Bayer e Shakhtar

Nell'andata degli ottavi i Red Devils si sbarazzano del Lask e mettono al sicuro il ritorno. Gli svizzeri travolgono l'Eintracht Francoforte. Successo anche per il Basaksehir mentre il Wolverhampton non riesce a battere l'Olympiakos in dieci uomini. Due rigori falliti a Wolfsburg
Semifinale Andata: 17 agosto Ritorno: 20 agosto© EPA

TORINO - Europa League senza Roma e Inter, ma in campo con il Manchester United di Solskjaer che vince 5-0 (gara a porte chiuse) in casa del Lask. Apre il super gol di Ighalo (4° centro in 7 presenze, il 2° in Europa League): Bruno Fernandes lo innesca di esterno con un pallone alto, l'attaccante nigeriano lo controlla con tre palleggi al volo prima di sganciare un bolide che tocca la traversa ed entra. Un vantaggio costruito dopo le diverse occasioni sotto porta create. Nella ripresa James chiude un'azione di contropiede con il destro preciso in rete per il 2-0. Mata fa 3-0, mentre Greenwood e Pereira firmano il 5-0 finale che dà ai Red Devils un margine di sicurezza molto largo in vista del ritorno degli ottavi all'Old Trafford.

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Il Basilea travolge l'Eintracht, Istanbul Basaksehir di rigore

Passa 3-0 il Basilea in casa dell'Eintracht Francoforte (porte chiuse). Gli svizzeri vanno a segno già nel primo tempo con una bellissima punizione di Campo che si infila perfettamente sotto al sette. Nel secondo tempo Touré prova a riaprire il match, ma colpisce la traversa. E allora Bua al 73' raddoppia dopo un contropiede ben orchestrato e Frei segna il terzo gol all'85'. Nell'altra partita (porte aperte), finisce 0-0 tra Istanbul Basaksehir e Copenaghen. Le diverse occasioni create dai padroni di casa non si trasformano in gol: Visca colpisce il palo al 9', Demba Ba sfiora il vantaggio da fuori e Robinho non trova per centimetri l'assist per lo stesso Demba Ba. Poi all'88' Visca trasforma il calcio di rigore che decide la sfida.

Vincono fuori Shakhtar e Bayer

Lo Shakhtar Donetsk vince 2-1 sul campo del Wolfsburg. Lo squadra ucraina sblocca il risultato al 16’ con Junior Moraes che anticipa di testa il portiere dei tedeschi Casteels. Lo Shakhtar ha l’occasione di raddoppiare al 22’ su rigore concesso, con l’aiuto del Var, per fallo di mano di Arnolds: il tentativo di trasformazione di Kovalenko però è “telefonato” e Casteels blocca a terra il pallone senza grandi difficoltà. Poco prima dell’intervallo anche il Wolfsburg fallisce un rigore, concesso ancora grazie al Var per una scorrettezza di mano di Matviyenko: al momento del tiro Weghorst scivola goffamente, calciando alto sopra la traversa, in modo pressoché identico a quanto accaduto a Immobile in Coppa Italia, qualche settimana fa contro il Napoli. Al 48’ il Wolfsburg pareggia con un’incornata ravvicinata di Brooks su calcio d’angolo battuto da Brekalo. Al 73’ lo Shakhtar torna avanti e vince: calcio di punizione a scavalcare la barriera di Alan Patrick, Casteels devia in tuffo sulla traversa, ma Marcos Antonio è velocissimo a incornare a rete da pochi passi.

I Rangers finiscono ko per 3-1, in casa, con il Bayer Leverkusen. A Glasgow gli ospiti dominano il gioco nel primo tempo e passano in vantaggio al 37’ su calcio di rigore, concesso grazie al Var review per tocco di mano di Edmundson su un cross di Aranguiz: Havertz non sbaglia dal dischetto, spiazzando McGregor. Al 67’ proprio Aranguiz firma il raddoppio tedesco con un destro di controbalzo. Al 75’ i tifosi di Ibrox tornano a sperare grazie al gol di Edmundson, che colpisce di testa su calcio d’angolo di Tavernier. I sogni di rimonta scozzesi sono spenti dalla terza marcatura del Bayer, a conclusione di un’azione tambureggiante: all'88' Bailey infila McGregor con un magnifico tocco morbido di destro.

Pari tra Olympiakos e Wolverhampton

Finisce 1-1 tra Olympiakos e Wolverhampton con i greci in dieci uomini per oltre un’ora. Allo stadio Georgios Karaiskakis di Atene il match non regala grandi emozioni nel primo tempo: l’unico grande sussulto si registra al 29’ quando i padroni di casa restano in dieci uomini. Semedo si fa infatti espellere per fallo da ultimo uomo: il difensore portoghese dell’Olympiakos sgambetta, al limite dell’area, Diogo Jota lanciato in porta. Al 54’ i padroni di casa, pur in inferiorità numerica, passano in vantaggio con El-Arabi, che tocca in rete a porta vuota su assist rasoterra di Guilherme. Al 67’ i Wolves pareggiano con un calcio di punizione deviato del nuovo entrato Pedro Neto: la conclusione sporca dell’ex laziale inganna il portiere dei greci José Sa. Il ritorno degli ottavi di finale di Europa League, emergenza coronavirus permettendo, è in programma giovedì prossimo.

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