Napoli, Gattuso: "Europa League nostro obiettivo. Insigne verso il recupero". Mertens: "Sto bene"

Il tecnico azzurro e l'attaccante belga hanno parlato della sfida in programma domani al San Paolo contro l'Az Alkmaar
Napoli, Gattuso: "Europa League nostro obiettivo. Insigne verso il recupero". Mertens: "Sto bene"© FOTO MOSCA

NAPOLI - Dopo l'esaltante vittoria in campionato contro l'Atalanta (4-1), il Napoli di Gennaro Gattuso si appresta a iniziare il proprio percorso nella fase a gironi dell'Europa League. Domani, al San Paolo, gli azzurri ospiteranno gli olandesi dell'Az Alkmaar. Davanti ai microfoni per rispondere alle domande dei giornalisti nella conferenza stampa della vigilia si sono presentati il tecnico Gattuso e l'attaccante belga Dries Mertens, autore di due gol in questo primo scorcio di stagione (contro Parma e Genoa). 

Napoli-Az Alkmaar: le parole di Gattuso

Alla domanda se l'Europa League sia più un fastidio, un obiettivo o un modo per fare turnover, Gattuso non si nasconde:  "È un obiettivo, siamo contenti di giocarla perchè sappiamo i sacrifici fatti lo scorso anno per arrivarci. È una manifestazioni importante, dobbiamo impegnarci per riuscire a passare il turno". Gli azzurri stanno vivendo un periodo di forma straordinario, pertanto cambiare potrebbe essere pericoloso: "Ci saranno 3/4 giocatori che non hanno giocato contro l'Atalanta. Io ci ho sbattuto i denti, ho provato a cambiare anche otto giocatori quando ero al Milan ma poi si mettono in difficoltà gli uomini. Bisogna fare attenzione, non faremo tantissimo turnover". Il Napoli sarà impegnato su più fronti ma, come conferma lo stesso Gattuso, si giocherà le proprie carte senza preferire una competizione o l'altra: "Noi non scegliamo nessun obiettivo, mettendo sempre la squadra migliore in campo. Speriamo di non perdere altri giocatori col Covid, due sono fuori già da 21 giorni. L'abbondanza può essere un problema? Assolutamente no. Si gioca ogni tre giorni e ci sarà spazio per tutti".

Az Alkmaar, aumentano i casi Covid in vista della gara col Napoli

Gattuso sugli olandesi

Intanto domani la sfida all'Az Alkmaar, che ha registrato alcune positività al Coronavirus: "C'è preoccupazione, penso che in questo momento c'è timore anche quando si va fuori - ammette Gattuso -. Il calcio è una grande azienda e sta perdendo tanto e noi dobbiamo far andare avanti questa azienda. Poi le decisioni le prende chi comanda". Sugli avversari: "Sembra che giochiamo con una squadra di scappati di casa, ma non è così. Lo scorso anno hanno fatto un grande campionato, sappiamo che c'è da far fatica e in questo girone bisogna esprimersi al massimo per passare il turno".

Gattuso: "Insigne verso il ritorno"

A proposito delle condizioni del capitano Insigne, uscito malconcio contro il Genoa dopo appena 23' di gioco: "Sta tornando. Siamo consapevoli di avere tanti giocatori bravi. Durante la settimana bisogna lavorare con serietà, se vuoi fare un certo calcio serve appartenenza e passione. In questo momento la squadra si allena con grande entusiasmo e riesce a far fatica con grande serenità. Questa è la cosa bella di allenare questo gruppo".

"Insigne potrebbe essere convocato dal Napoli per l'Az Alkmaar"

Le parole di Mertens

Al fianco del tecnico azzurro c'era Dries Mertens, che ha commentato così la situazione fuori dal campo: "È brutto, siamo rimasti qui, io quando non posso uscire non sto bene, poi anche non andare in nazionale è brutto ma dobbiamo accettarlo e restare positivi. Abbiamo iniziato bene e dobbiamo vincere altre partite". A proposito dell'Europa League: "Dobbiamo vedere anche l'esempio dell'Inter arrivata in finale. Non è facile, ma è importante per noi e per tanti giocatori, ne abbiamo tanti e molti hanno fame di giocare. Non dobbiamo dimenticare che abbiamo perso dei giocatori, ma li abbiamo anche presi. Ad ogni allenamento diventiamo più forti, la cosa che mi piace del mister e del suo staff sono gli allenamenti".

Mertens sulle sue condizioni e Osimhen

Interrogato sul dolore alla spalla, l'attaccante belga chiarisce: "Sto bene". In attacco gli azzurri possono contare sul nuovo acquisto Osimhen, il più caro della storia del club: "Con lui è cambiato tanto il mio modo di giocare - ammette Dries -. Lui ci dà profondità, porta la difesa molto lontana da me. Ma non c'è solo lui, ci sono anche altri giocatori. Quando giocavo da prima punta non ero uno che andava sempre nello spazio. Lui invece attacca sempre, questo mi permette di toccare tante palle". Infine un pensiero sulla gara di domani: "Si vede che stiamo ancora cercando come sfruttare al meglio il nuovo modulo. Abbiamo avuto tanti giorni per allenarci, ma stiamo ancora cercando di comprendere al meglio il nuovo modulo. Loro sono forti, se non sei sveglio puoi anche prendere tanti gol".

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...