MILANO - La UEFA ha aperto un fascicolo per indagare in riferimento agli insulti razzisti ricevuti da Zlatan Ibrahimovic nel corso del match tra Milan e Stella Rossa a Belgrado, valido per gli ottavi di finale di Europa League. Il massimo organismo calcistico europeo ha nominato un ispettore di etica e disciplina per la violazione dell'articolo 31 (4) del Regolamento Disciplinare. Nel caso specifico Ibrahimovic sarebbe stato preso di mira (per via delle origini bosniache) da una persona seduta nella tribuna vip al Maracanà di Belgrado.
Ibrahimovic riceve insulti razzisti
Da ricordare che la partita si sia giocata a porte chiuse per via delle restrizioni dovute al coronavirus e che, oltretutto,. Ibrahimovic non fosse nemmeno tra i titolari. Gli insulti sono arrivati infatti quando lo svedese era in panchina con i compagni di squadra. Subito dopo l'incontro la stessa Stella Rossa si è scusata con Zlatan (che intanto si prepara per l'esibizione a Sanremo con Mihajlovic) con un comunicato in cui ha assicurato che avrebbe collaborato con le autorità locali per identificare la persona protagonista di questi episodi di razzismo.