Rennes-Villarreal, l'episodio assurdo: perché c'entrano Juve e Ronaldo

In Europa League annullato il gol dei francesi - che sarebbe stato decisivo - per una regola che difficilmente si vede applicata. Successe anche nel campionato italiano, a CR7, ma l'arbitro quella volta...
Rennes-Villarreal, l'episodio assurdo: perché c'entrano Juve e Ronaldo

RENNES (Francia) - L'importanza del Var è racchiusa tutta nei minuti finali della sfida decisiva per la conquista del primato nel girone di Europa League tra Rennes e Villarreal. Protagonista assoluto della serata un ufficiale di gara italiano che dalla sala Var ha deciso, giustamente, di annullare il gol allo scadere dei padroni di casa che avrebbe negato al Sottomarino giallo di chiudere in vetta alla classifica.

Ma cosa è accaduto di preciso al Roazhon Park? Tutto parte dal lunghissimo recupero concesso dall'arbitro turco Karaoglan che ha permesso ad Asignon di firmare il 3-3 al 101'. La rete è stata inizialmente assegnata, ma pochi istanti dopo è arrivato il richiamo della sala Var, tra lo stupore generale. Qui entra in scena Massimiliano Irrati.

L'episodio e la scelta di Irrati

L'azione del gol è iniziata con un calcio di punizione diretto di Le Fee che si è stampato sulla traversa prima di tornare a disposizione del francese. L'azione si è poi sviluppata sulla destra con il nuovo cross che ha portato Asignon al 3-3, ma Irrati è stato bravo nel notare il dettaglio e segnalare al direttore di gara quanto accaduto, tra le proteste dei giocatori del Rennes che non hanno compreso subito il motivo dell'annullamento. Dopo la punizione infatti la palla non ha toccato nessun giocatore prima di rimbalzare nuovamente sui piedi di chi l'aveva calciata. E qui il regolamento è molto chiaro. Chi esegue il tiro libero (sia essa una punizione o un rigore) non può toccare nuovamente la palla se nessun altro giocatore lo fa. Successe a Ronaldo con la Juventus...

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Durante il finale di quella gara solo una traversa impedì a Cristiano - che segnò per l'11ª giornata consecutiva nella sua partita numero 1000 da professionista - di centrare la doppietta, ma quell'episodio fu molto simile a quanto visto in Europa League l'altra sera. CR7 direttamente su punizione colpì la traversa della porta di Berisha e il pallone prese una traiettoria 'di cortesia', tornando proprio nella mattonella dove era il portoghese: nuova conclusione, stavolta di sinistro al volo, e parata a terra del portiere. Il gioco fu lasciato continuare, ma sarebbe dovuto intervenire l'arbitro per fischiare un calcio di punizione a favore della Spal. Come è successo ieri. 

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RENNES (Francia) - L'importanza del Var è racchiusa tutta nei minuti finali della sfida decisiva per la conquista del primato nel girone di Europa League tra Rennes e Villarreal. Protagonista assoluto della serata un ufficiale di gara italiano che dalla sala Var ha deciso, giustamente, di annullare il gol allo scadere dei padroni di casa che avrebbe negato al Sottomarino giallo di chiudere in vetta alla classifica.

Ma cosa è accaduto di preciso al Roazhon Park? Tutto parte dal lunghissimo recupero concesso dall'arbitro turco Karaoglan che ha permesso ad Asignon di firmare il 3-3 al 101'. La rete è stata inizialmente assegnata, ma pochi istanti dopo è arrivato il richiamo della sala Var, tra lo stupore generale. Qui entra in scena Massimiliano Irrati.

L'episodio e la scelta di Irrati

L'azione del gol è iniziata con un calcio di punizione diretto di Le Fee che si è stampato sulla traversa prima di tornare a disposizione del francese. L'azione si è poi sviluppata sulla destra con il nuovo cross che ha portato Asignon al 3-3, ma Irrati è stato bravo nel notare il dettaglio e segnalare al direttore di gara quanto accaduto, tra le proteste dei giocatori del Rennes che non hanno compreso subito il motivo dell'annullamento. Dopo la punizione infatti la palla non ha toccato nessun giocatore prima di rimbalzare nuovamente sui piedi di chi l'aveva calciata. E qui il regolamento è molto chiaro. Chi esegue il tiro libero (sia essa una punizione o un rigore) non può toccare nuovamente la palla se nessun altro giocatore lo fa. Successe a Ronaldo con la Juventus...

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