Gianpiero Gasperini ha commentato ai microfoni di Sky il successo ad Anfield contro il Liverpool per 3-0 firmato dalla doppietta di Scamacca e dalla rete di Pasalic. Il tecnico della Dea ha commentato: "Effettivamente è un risultato straordinario, importante, chiaramente per l'Atalanta, per la sua storia, per tutti i tifosi arrivati fin qui con un entusiasmo incredibile, con la società qui presente. Giocare un quarto di finale a Liverpool, di Europa League, era un grande traguardo, un grande orgoglio. È l'unico risultato che rimane, non sempre si raggiungono trofei o coppe, quando si superano i propri obiettivi rimane come una vittoria". Poi sul Liverpool ha aggiunto: "La felicità è questa, abbiamo giocato in uno stadio storico, contro una formazione di cui avete accennato i numeri. Avevamo vinto qualche anno fa a Liverpool in Champions, ma non c'era pubblico per via del Covid. Quella di stasera ha tutto un altro sapore. È bellissimo vedere quanta soddisfazione e quanto entusiasmo c'è nella gente che ci ha seguito".
Gasperini sulla preparazione della gara
"Un cambio solo perché non volevo toccare niente, avevo paura, perché i ragazzi stavano ancora bene. Anzi devo dire che verso il finale, anche dovuto al risultato, avevamo un entusiasmo... Eravamo anche meno affaticati che in certi momenti della partita. È chiaro che giocando insieme da tanto tempo abbiamo dei riferimenti ben precisi. Ieri c'è stato l'infortunio di Kolasinac e questo ha portato a mettere De Roon dietro. Sapevo di avere in Pasalic un giocatore in grandissima condizione. Quello che abbiamo fatto meglio rispetto ad altre partite è stato il coraggio, la voglia di aggredire sul loro campo, siamo stati molto precisi, rarissimamente infilati. Sapevamo del rischio, ma potevamo metterli in difficoltà: se può giocare con continuità in attacco ti fa gol. Se riesci a portarli nella loro area riesci a creare situazioni come queste".
Gasp su Scamacca
Gasperini infine ha concluso così su Scamacca: "Lui sta facendo un percorso di crescita importante, per ambire a essere un giocatore di altissimo livello. I mezzi li ha indubbiamente, vale anche per De Ketelaere, hanno una qualità tecnica importante. La partita di questa sera deve essere un'iniezione di fiducia. Spesso ha dei momenti nella gara: il primo quarto d'ora l'ha fatto molto bene, poi si spegne, perde in fiducia, si assenta un po' e non è più lo stesso giocatore. Oggi l'ha fatto per novanta minuti, forse per la prima volta. Solo così diventerà un giocatore di alto livello come sono i mezzi a sua disposizione".