Terzo successo consecutivo per la Lazio, che supera in trasferta il Twente nell'incontro valido per la 3ª giornata di Europa League. Un risultato firmato Pedro (35') e Isaksen (87'), e che consente alla formazione di Marco Baroni di tornare al 1º posto con 9 punti in classifica - le prime due sfide del torneo avevano visto i biancocelesti superare Dinamo Kiev (3-0) e Nizza (4-1) - . Al prossimo europeo, Zaccagni e compagni ospiteranno il Porto nell'incontro in programma il 7 novembre. In campionato invece, la Lazio tornerà in campo domenica 27 all'Olimpico per sfidare il Genoa di Gilardino.
Il racconto della partita
Non perde tempo la Lazio, che gioca subito alto mettendo pressione ai padroni di casa. Dopo 10 minuti di gioco, l'estremo difensore Unnerstall abbatte fuori area Dia e rimedia un insindacabile cartellino rosso. I biancocelesti piantano allora le tende nella metà campo avversaria. Al 23', Marusic crossa in area e trova Dia pronto a calciare in porta, trovando però la risposta del subentrato Tyton. Pochi minuti dopo, il difensore montenegrino serve nuovamente in area un cross insidioso, la cui traiettoria si infrange sul palo. Il Twente comunque reagisce ma senza impensierire Mandas. Alla mezz'ora, la Lazio trova il vantaggio grazie al gol di Pedro che riceve a centro area l'assist di Vecino e firma l'1-0 (gol convalidato al Var). Al 40, Gigot sfiora il raddoppio al termine di una bella incursione partita sulla corsia di destra. Ci riprova allora Pellegrini, che a tu per tu con il portiere non riesce a trovare il gol. Un'altra inizativa arriva da fuori area con Marusic, fermato anche lui da Tyton.
Nella ripresa, ancora Pellegrini a colpire la traversa intercettando al volo il traversone di Vecino. Non passa molto che il difensore di proprietà della Juventus si ripresenta all'appuntamento con il 2-0, portandosi però nuovamente le mani ai capelli. Il giocatore classe '99 riesce comunque a farsi una pessima reputazione nell'area del Twente. La formazione di Oosting trova il coraggio per lanciarsi a caccia del pareggio e costringe la Lazio ad abbassarsi. Al 73', Castellanos viene fermato in area da Hilgers. L'arbitro indica il dischetto, poi rettifica la decisione dopo aver rivisto l'episodio al monitor. Al 79', Tchaouna spegne sul fondo l'ennesima occasione per il raddoppio, mentre la fiducia degli olandesi cresce grazie anche alla spinta del pubblico. A chiudere i conti ci pensa Isaksen con un tap-in vincente e Baroni può finalmente esultare.
Ancora un pari per lo United. Ok Spurs
Terzo pareggio consecutivo per il Manchester United, la cui stagione fatica a prendere quota anche sui campi europei. A Istanbul, gli uomini di Ten Hag passano in vantaggio con Eriksen al 15’, per poi subire la rete di En-Nesyri pochi minuti dopo l’inizio del secondo tempo: 1-1 il risultato finale. Una gara nervosa che ha visto l'ex tecnico dei Red Devils Jose Mourinho venire espluso per proteste durante la seconda metà di gioco. Al prossimo impegno in Europa League, De Ligt e compagni ospiteranno il Paok Salonicco (7 novembre). Vince anche il Tottenham, che supera in casa l'Az Alkmaar per 1-0: rete di Richarlison (53', rig.). Gli spurs si portano così a quota 9 punti in classifica alle spalle della Lazio. Questi gli altri risultati della giornata: Lione-Besiktas 0-1; Malmoe-Olympiakos 0-1; Rangers-Steaua Bucarest 4-0; Anderlecht-L.Razgrad 2-0.