L'ultima giornata di Serie A è stata per certi versi storica, con ben tre rigori parati in una sola partita. Un evento che ha scatenato grandi polemiche e discussioni in casa Milan, dove ora le gerarchie potrebbero cambiare. Una situazione che riguarda anche altre squadre come per esempio il Torino, che ha perso Duvan Zapata per il resto della stagione. Ecco quindi alcuni consigli su come gestire i rigoristi per FANTACUP, il gioco targato Tuttosport.
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FANTACUP, cambiano i rigoristi: le nuove gerarchie
Atalanta: contro il Genoa dal dischetto si è presentato Retegui, che ha siglato così la sua tripletta. Un segnale importante, ma non ancora definitivo per stabilire con certezza assoluta il rigorista nerazzurro. Lookman era infatti già stato sostituito. Si attende un penalty con entrambi i calciatori in campo per definire la gerarchia di Gasperini.
Cagliari: Marin ha realizzato un rigore perfetto in un momento molto importante contro la Juventus, nonostante anche Mina e Piccoli si fossero avvicinati al pallone. Il centrocampista rumeno è quindi il candidato forte per calciarli ancora, soprattutto vista la non titolarità di Lapadula e Viola.
Fiorentina: contro il Milan a sorpresa si è presentato Kean dal dischetto. L'errore del classe 2000 ha rinforzato però ancora di più la posizione di Gudmundsson che, come dichiarato da Palladino nel post partita, è il rigorista designato.
Milan: due rigori sbagliati nella stessa partita, prima da Theo Hernandez e poi da Abraham. Una scelta che ha fatto infuriare Fonseca, che ha ribadito come Pulisic sia il primo rigorista. Dalla prossima partita sarà quindi lecito aspettarsi proprio lo statunitense dagli undici metri.
Lazio: l'errore di Castellanos contro l'Empoli rafforza la posizione di rigorista di Zaccagni, confermata anche da Baroni. Attenzione comunque allo specialista Dia come alternativa.
Torino: l'infortunio di Zapata apre le gerarchie per il nuovo rigorista del Torino. I candidati sono Vlasic, che ha segnato dagli undici metri contro l'Inter, e Adams e Sanabria.
Verona: il capitano Lazovic ha trasformato l'ultimo rigore contro il Como, ma la corsa con Tengstedt è ancora aperta. L'esterno per il momento è avanti, ma l'attaccante resta il capocannoniere della squadra ed un candidato forte.