Golden Boy 2015, al via la 13ª edizione. Ruben Neves finora il più votato

Gli esperti delle più grandi testate sportive scelgono l’erede di Sterling tra i baby più forti d’Europa

TORINO - È arrivato l’autunno e come d’abitudine scatta l’ora del Golden Boy, il trofeo internazionale di Tuttosport che premia ogni anno il miglior Under 21 tesserato per un club europeo della massima divisione. Siamo giunti alla 13ª edizione del nostro premio, considerato un vero e proprio Pallone d’Oro dei giovani (è sufficiente dare un’occhiata su Wikipedia). A votare, more solito, una giuria altamente qualificata composta da 30 giornalisti specializzati in calcio estero delle più prestigiose testate del Vecchio Continente: dal francese L’Équipe allo spagnolo Marca, dalla tedesca Bild all’inglese Times,dal portoghese A Bola all’olandese De Telegraaf, dal russo Sport-Express allo svedese Aftonbladet, dallo svizzero Blick al greco Sport- Day e via discorrendo. Insieme a loro anche le autorevoli preferenze dei Direttori dei tre quotidiani sportivi italiani: Tuttosport, Corriere dello Sport-Stadio e La Gazzetta dello Sport. Uomini mercato della rispettabilità e lungimiranza dei nostri giurati andiamo molto fieri. Basti pensare - senza scomodare il passato più lontano con i nomi dei vari Messi, Rooney, Agüero, Fàbregas a scintillare nell’albo d’oro - che carriera hanno fatto gli ultimi 4 vincitori. Nel 2011 Mario Götze, nel 2012 lo conquista Isco, nel 2013 plebiscito per lo juventino Paul Pogba, infine l’anno scorso trionfa l’anglo-giamaicano Raheem Sterling.

VOTA IL GOLDEN BOY 2015

IL REGOLAMENTO - Trenta esperti in rappresentanza di 20 nazioni europee (i Paesi d’élite calcistica hanno sino a un massimo di 3 testate giornalistiche: Spagna, Inghilterra, Italia e Germania secondo una sorta di ranking-list stile Champions League) esprimono le loro preferenze fra i 40 nominati per la 13ª edizione dell’European Golden Boy di Tuttosport. Ogni giurato ha a disposizione 5 voti: il primo indicato sulla scheda riceve 10 punti, il secondo 7, il terzo 5, il quarto 3 e l’ultimo 1. Votabili solo i nati dal 1° gennaio 1995 e tesserati per un club europeo della massima categoria. Alcuni esempi: esclusi - in quanto extra-europei - l’argentino Giovanni Simeone del Banfield (classe ‘95, figlio del tecnico dell’Atletico) e il brasiliano Gabriel “Gabigol” del Santos (‘96). Ineleggibile anche il talento Vittorio Parigini, classe ‘96, che il Toro ha prestato al Perugia (Serie B).

LA CLASSIFICA PARZIALE - Si è toccata quasi quota 10mila voti e in testa c'è il duo portoghese Gonçalo Guedes del Benfica e Ruben Neves del Porto. Rúben Diogo da Silva Neves, appena 18enne, è un centrocampista, autore del gol più giovane gol 'portoghese' in campionato 17 anni e 155 giorni, battendo, soli 5 giorni dopo, il record di Cristiano Ronaldo come più giovane portoghese a esordire in una competizione UEFA per club. Un anno in più ha Guedes, attaccante brevilineo, che ha già realizzato tre reti nella Liga portoghese, tutte quest'anno, in 8 presenze. A ridosso dei due più votati, c'è, pur distaccato, Rabiot del Psg, nome ben noto, al centro di numerose trattative di mercato.

 

 

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