Golden Boy, sono rimasti in 20: votazioni aperte!

Le selezioni sono finite. Il Golden Boy, come ogni autunno, entra nella sua fase decisiva che porterà alla proclamazione del trionfatore dell’edizione numero 17 fissata per il prossimo 16 dicembre a Torino.
Golden Boy, sono rimasti in 20: votazioni aperte!

Le selezioni sono finite. Il Golden Boy, come ogni autunno, entra nella sua fase decisiva che porterà alla proclamazione del trionfatore dell’edizione numero 17 fissata per il prossimo 16 dicembre a Torino. La festa di celebrazione del “Ragazzo d’Oro” di Tuttosport cioè l’Under 21 che avrà saputo mettersi maggiormente in risalto nel corso dell’anno solare. Il 2019, appunto. Oggi, come ogni giorno 15 del mese, procediamo al taglio di ulteriori venti giocatori che ci conducono alla stesura dell’elenco definitivo: i 20 finalisti del nostro trofeo. In principio, cioè lo scorso 15 giugno, i nominati era 100 poi progressivamente ridotti a 80 il 15 luglio, a 60 il 15 agosto, a 40 il 15 settembre fino alla lista conclusiva odierna. Non ci saranno più scremature. Il numero è chiuso. Così è, se vi pare.

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LE GIURIE: GIORNALISTI E WEB
La “shortlist” è composta - così recita il regolamento - da giovani talenti nati a partire dal 1° gennaio 1999 e tesserati per un club europeo della massima divisione. A eleggere il nuovo “principe” sarà la nostra autorevole giuria formata da 40 giornalisti delle più celebri testate europee. A loro il compito di votare il migliore in assoluto dell’anno solare. Ma le preferenze dei nostri “togati” giurati saranno orientate, indirizzate e in qualche modo influenzate dagli internauti di tutto il mondo che a loro volta - grazie al sondaggio online sul sito www.tuttosport.com - votano i loro beniamini. In occasione del gala di premiazione a Torino, unitamente al Golden Boy “Best Absolute” (eletto dai giornalisti di tutta Europa) sarà anche premiato il “Golden Boy Web”, il più votato dalla giuria popolare. L’anno scorso il Golden Boy assoluto è stato il grande talento olandese Matthijs De Ligt (promessosi alla Juve proprio in quella occasione) mentre il suo connazionale Justin Kluivert della Roma (ex Ajax) risultò il più “cliccato” per gli internauti.

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PRESTIGIO E AUTOREVOLEZZA
La giuria “tecnica” di Tuttosport è altamente qualificata. Firme di assoluto prestigio e autorevolezza, 40 giornalisti specializzati in calcio estero delle più? qualificate testate, soprattutto a indirizzo sportivo, del Vecchio Continente. Da “L'Équipe” a “Marca”, dal “Sun” alla “Bild”, da “France Football” a “Sport-Express”, da “A Bola” a “De Telegraaf”, da “Aftonbladet” a “Blick” e così via. Insieme a loro anche le illustri preferenze dei Direttori dei tre quotidiani sportivi italiani (Tuttosport, Corriere dello Sport-Stadio e La Gazzetta dello Sport) più i loro colleghi di ruolo delle principali tv nostrane (Rai, Mediaset, Sky, LA7 e Dazn).

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IN TOTALE GIÀ 130.000 VOTI
Il sondaggio online, scattato come detto a metà giugno, ha fatto registrare risultati sensazionali, strepitosi, impressionanti. Sinora quasi 130.000 voti giunti via web pur considerando che ogni mese – ossia dopo ogni tornata di 20 tagli – i punteggi precedenti sono stati estinti per ripartire da zero. Durante il primo “step 100” sono stati contabilizzati 65.000 voti, poi 26.000 per lo “step 80”, 13.000 nello “step 60” e 25.000 in occasione dello “step 40”. Ora l’ultima “fatica” da parte dei nostri appassionati internauti al fine di decretare chi sarà il “Golden Boy Web” edizione 2019.

ÖMUR OPERATO IN GERMANIA
Per la cronaca, il più votato nei sondaggi dei mesi scorsi è risultato il turco Abdülkadir Ömür, cliccatissimo dai suoi caldi tifosi. Ma ora è uscito di scena anche perché, nonostante le voci di mercato estive, è rimasto al Trabzonspor ed è assente da circa un mese a causa di una seria lacerazione al menisco (è stato operato in Germania) che gli impedirà di giocare sino a fine febbraio del prossimo anno. Senza di lui il suo club, quarto in campionato, ha per il momento un solo punto nelle prime due giornate del Girone C di Europa League

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JOÃO FÉLIX FAVORITO N. 1 
Il grande favorito alla conquista del Golden Boy assoluto continua a essere il “supersonico” attaccante portoghese João Félix, erede designato di CR7. È il ragazzo-record del mercato estivo se si considera che l’Atlético Madrid lo ha acquistato a luglio dal Benfica per la somma-monstre di 127,2 milioni di euro rimpiazzando così il campione del mondo Antoine Griezmann passato al Barça per 120 milioni. Vincitore del titolo lusitano (13 gol nelle ultime 19 partite del campionato scorso più la tripletta all’Eintracht in Europa League) nonché della Nations League con il Portogallo, il talento di Viseu gestito dal superagente Jorge Mendes continua a... “miracol mostrare” sciorinando gol e assist anche agli ordini del suo nuovo allenatore Diego Simeone in un campionato di ben altra competitività rispetto alla Primeira Liga lusitana. E non ha ancora compiuto 20 anni...

I VINCITORI: MINIERE D’ORO
Si scrive Golden Boy, si legge (anche) Golden Mine. Una miniera d’oro. Solo sommando i valori di mercato degli ultimi giocatori che hanno conquistato l’ambìto premio di Tuttosport (quando erano ancora rigorosamente sotto il ventunesimo anno di età) si raggiunge subito una cifra vertiginosa. Stratosferica. Il difensore olandese Matthijs De Ligt - campione uscente - è passato a luglio alla Juve per 75 milioni di euro. Il suo predecessore Kylian Mbappé si è trasferito due anni fa dal Monaco al PSG per 180 milioni (oggi ne vale una cinquantina in più). E che dire dell’anglo-giamaicano Raheem Sterling (Golden Boy 2014), ceduto dal Liverpool al Manchester City nell’estate 2015 per 68 milioni e il cui valore attuale è di 140 milioni? O ancora Paul Pogba (Golden Boy 2013) che la Juve vendette nel 2016 al Manchester United per 105 milioni? Somme iperboliche. Dettate dal mercato, ma soprattutto dall’indubbio talento dei campioni in questione scelti, precorrendo i tempi, dalla nostra prestigiosa giuria internazionale. All’elenco non s’è potuto aggiungere Neymar perché il paulista è stato ingaggiato dal Barcellona soltanto a 21 anni compiuti mentre prima (militando nel Santos) era ineleggibile per regolamento. Il Golden Boy, vogliamo ribadirlo una volta di più, è riservato infatti al miglior Under 21 nel corso dell’anno solare purché tesserato per un club europeo della massima categoria.

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