Ansu Fati esclusivo: "Sogno il Golden Boy, mi manda Messi"

Il nuovo fenomeno del Barcellona compie 18 anni ma è già un punto fondamentale della squadra catalana. A Tuttosport confessa le sue emozioni
Ansu Fati esclusivo: "Sogno il Golden Boy, mi manda Messi"

Oggi compie 18 anni. Un traguardo bellissimo per qualsiasi giovane del mondo. Ma lui la maggiore età, almeno quella calcistica, l’ha già conseguita il 25 agosto 2019. Da quando, a soli 16 anni, 10 mesi e un giorno, ha debuttato nella prima squadra del Barcellona al Camp Nou contro il Betis demolendo un record di precocità appartenente a un compagno che ha vinto in carriera 6 Palloni d’Oro: tale Leo Messi. Anssumane Fati Vieira, al secolo Ansu Fati, è il gioiello più scintillante del nuovo Barça targato Ronald Koeman. Da allora ha disintegrato moltissimi altri record, tanto con i blaugrana quanto con la Nazionale A. Il più giovane di sempre a debuttare e a segnare in Champions League (Antonio Conte, ricordi?), il più giovane di sempre a debuttare e segnare con la Spagna, il più giovane di sempre a firmare una doppietta nella Liga, il più giovane di sempre a realizzare un gol nel Clásico. Un talento impressionante, un mostro di bravura. Un baby prodigio che gioca con leggerezza, personalità e quel pizzico di faccia tosta che non guasta mai a certi livelli. Messi lo ha messo sotto la sua ala protettiva e, formalmente, lo ha già “indicato” nientemeno che suo erede. C’è una foto emblematica pubblicata sul profilo Instagram della Pulce. È uno scatto in cui si vede il pluri Pallone d’Oro, quasi in estasi, abbracciare stretto Fati nel tunnel del Camp Nou. Un’istantanea che rappresenta una sorta di ideale passaggio di consegne. Un imprimatur, una benedizione. E un’immagine che ha ricevuto oltre 6 milioni e 300.000 like. L’ispano-guineense figura quest’anno tra i favoriti alla conquista del Golden Boy di Tuttosport. Nel 2019, a sorpresa, riuscì a piazzarsi al 6° posto. Quest’anno finirà sicuramente sul podio, resta da vedere (le votazioni della nostra autorevole giuria internazionale scattano domenica) su quale dei tre gradini. Sentiamo cosa ne pensa lui in questa intervista esclusivche ci ha cortesemente concesso.

Ansu, a 18 anni appena compiuti sei già uno dei favoriti nella corsa al Golden Boy 2020. Che sensazione provi? Emozionato? Felice?Un po’ ansioso oppure tranquillo?

«Molto emozionato. Alla fine il fatto di essere nominato per un premio così importante è qualcosa che entusiasma tutti noi. Ma bisogna continuare a lavorare ogni giorno affinché possano succedere cose belle come questa».

Chi ritieni possa essere il tuo rivale più pericoloso?

«Basta leggere la lista dei venti finalisti per rendersi subito conto che tutti i giocatori nominati sono molto bravi. Tutti hanno fatto un grande campionato con i propri club e le rispettive Nazionali. Tutti siamo vincitori per il semplice fatto di essere nell'elenco finale». [...]

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