Uno, due, tre... duecento. Per eleggere il Golden Player 2021 - ossia il migliore Over 21 d’Europa - Tuttosport ha allestito una giuria di manager e fenomeni del calcio che hanno sollevato al cielo la bellezza di 200 trofei tra campionati, Coppe, Champions, Coppe internazionali, Mondiali ed Europei.... Van der Sar, ex portiere di Ajax, Juventus e Manchester United, è il primatista del gruppo: 28 titoli, senza contare quelli che sta continuando a collezionare come ad del club di Amsterdam. Costacurta è quello che ha vinto più Champions: 5. E se Toni è diventato campione del mondo con l’Italia, Matthäus ha centrato la doppietta Mondiale-Europeo con la Germania. Mentre Eto’o è unico nella storia: due Triplete consecutivi tra Barcellona e Inter. Palmarès ricchi anche per gli altri membri: Nedved, Butragueño, Stoichkov, Vern, Shevchenko e Chapuisat. E di vittorie se ne intende anche Lina Souloukou, la general manager dell’Olympiacos che completa il nostro “super team” nell’elezione dell’erede di Lewandowski, lo scorso anno primo vincitore del Golden Player. È arrivato alla 19ª edizione, invece, il nostro Golden Boy, il riconoscimento più importante a livello internazionale per gli Under 21. Chi sarà il successore di Haaland 2020? A metà mese verrà ufficializzata la lista finale, quella dei 20 eletti. A quel punto scatterà lo sprint con tre sicuri protagonisti: Pedri (Barcellona), Bellingham (Borussia Dortmund) e Musiala (Bayern). Come da tradizione, la votazione del Golden Boy spetterà a una giuria composta da 40 giornalisti specializzati in calcio estero delle più prestigiose testate europee.