Muta lo scenario, intatta resta la magia. Dalle Ogr (Officine Grandi Riparazioni), hub d’eccellenza nonché riferimento obbligato per chi si occupa di innovazione e ricerca scientifica, alla Nuvola Lavazza, luogo cult e simbolo assoluto della città di Torino che guarda a un futuro di sviluppo e crescita inarrestabili: il passo è giusto per il Golden Boy di Tuttosport. Quest’anno si cambia nel segno della modernità che si coniuga alla tradizione di un premio e di una serata di gala che è ormai appuntamento fisso per addetti ai lavori, tifosi, semplici appassionati di calcio. L’anno solare non può terminare senza la notte del Golden Boy. Lunedì 13 dicembre, ore 18.30: si parte!
All’interno della Nuvola (via Bologna 32, quartiere Aurora, più di 30mila metri quadrati di estensione) si respira l’atmosfera degli eventi straordinari. Quelli che rimangono per sempre, perché è nei luoghi ricchi d’incanto che si compie il destino dei più grandi. Qui, a due passi dal centro di Torino, c’è un Museo, c’è una Piazza, c’è uno spazio eventi La Centrale che consentono di avere una visuale completamente nuova della città. Mai era stato possibile ammirarla così. La Nuvola non è solo la sede in cui si raccolgono gli uffici di uno dei marchi storici torinesi - la fondazione da parte di Luigi Lavazza risale addirittura al 1895 - Non è solo il quartier generale di una realtà in continua espansione: è un luogo che contiene in sé mille altri luoghi, tutti spalancati al quartiere che li ospita, in piccolo; al mondo, in grande. Oltre 120 anni di storia di un’azienda di famiglia conosciuta ovunque, raccolti nell’Archivio Storico, ma occhio agli spazi riservati agli incontri, alla condivisione di idee, come La Centrale nata dopo l’integrale ristrutturazione dell’ex centrale Enel torinese e il Bistrot. Ecco la parola chiave: condivisione, di momenti riservati al lavoro e anche alla degustazione di piatti d’autore per un’esperienza gastronomica senza eguali. Ferran Adrià per il concept, Dante Ferretti per la scenografia, lo chef Federico Zanasi per la cucina italiana contemporanea: nomi forti, di spessore, l’élite è qui, non si scappa. E poiché la Nuvola Lavazza è un ecosistema che tutto comprende e in cui tutto si crea e si rinnova senza distruggersi, l’accostamento con il Golden Boy di Tuttosport diventa spontaneo. L’eccellenza si collega a un’altra eccellenza: è tutto spontaneo, naturale, genuino.
Al timone della conduzione, per il quarto anno consecutivo, insieme con il direttore Xavier Jacobelli ci sarà Federica Lodi, giornalista fra le più apprezzate di Sky Sport, già battezzata la Signora della Premier League perché gli appuntamenti del campionato inglese sull’emittente non sono la stessa cosa senza la preparazione all’evento, curata dalla brillante collega che si occupa dei seguitissimi pre e post partita. Estremamente ricco e intrigante, come accade in ogni edizione, il programma della serata, che naturalmente si concentrerà soprattutto sui dieci premiati, dal Golden Boy Absolute Best (lo spagnolo Pedri) al Golden Player (di nuovo assegnato a Robert Lewandowski) passando per il Best European Manager (Marina Granovskaia, amministratrice delegata del Chelsea campione d’Europa), il Best European Player’s Agent (Federico Pastorello) e il Golden Boy Career Award, il riconoscimento alla carriera riservato a una leggenda come Karl-Heinz Rummenigge. Sarà una notte piena di sorprese, una notte imperdibile, una notte il cui ricordo è destinato a occupare un posto speciale nel cuore di tutti.