TORINO - Manca pochissimo ormai al 7 novembre, quando all'Hub OGR di Torino, nel corso di una serata di gala alla presenza di grandi personaggi, celebrità e autorità del calcio nazionale e internazionale, si terrà l'attesissima cerimonia del Golden Boy 2022 organizzata da Tuttosport.
Una manifestazione, giunta al 20esimo anno di età, che celebra i migliori giovani Under 21 del panorama internazionale tesserati con un club europeo. Sono rimasti in gara solo i 20 finalisti per raccogliere l'eredità di Pedri (vincitore dello scorso anno), dopo le varie scremature che hanno ridotto la lista dei 100 candidati iniziali. Ecco tutti i calciatori in gioco:
Karim-David ADEYEMI (BORUSSIA DORTMUND)
Monaco di Baviera (Ger), 18 gennaio 2002, tedesco-nigeriano, attaccante.
Detentore del “Web Golden Boy”, sogna il “Best”: è passato per 38 milioni da Salisburgo a Dortmund. Top scorer in Austria: 19 reti in 29 incontri. Ma per ora solo 420’ e due gol in tutte le competizioni.
Joao Pereira A. T. ANTONIO SILVA (BENFICA)
Viseu (Por), 31 ottobre 2003, portoghese, difensore.
È la “new entry”. “Deb” in prima squadra, promosso a pieni voti dopo aver annullato Vlahovic a Torino in Champions. Subito nel mirino del Real Madrid, i media ne chiedono la convocazione ai Mondiali.
Jude Victor William BELLINGHAM (BORUSSIA DORTMUND)
Stourbridge (Ing), 29 giugno 2003, inglese, centrocampista.
Secondo nel 2021, 19 anni, è già una certezza in giallonero (4 gol in 4 gare dell’attuale Champions League) e nella Nazionale inglese (17 “gettoni”). Grande obiettivo del Real Madrid per la prossima estate.
Eduardo Celmi CAMAVINGA (REAL MADRID)
Cabinda (Ang), 10 novembre 2002, franco-angolano, centrocampista.
La conquista della Champions e della Supercoppa Uefa dopo quelle di Liga e Supercoppa spagnola collocano questo talento in pole position per il trionfo nel Golden Boy. Classe e grinta “box to box”.
Leandro Freitas Gouveia FÁBIO CARVALHO (LIVERPOOL)
Torres Vedras (Por), 30 agosto 2002, anglo-portoghese, attaccante.
È stato prelevato per 5 milioni di sterline dal Fulham dominatore della Serie B inglese e neopromosso in Premier. Regista creativo, paragonato a Lampard, con Klopp 7 presenze e 2 reti in campionato.
Anssumane Vieira FATI (BARCELLONA)
Bissau (Gnb), 31 ottobre 2002, ispano-guineense, attaccante.
Altro pretendente allo scettro dopo aver già vinto il “Web Golden Boy” addirittura nel 2020. Talento incredibile, è stato condizionato dagli infortuni e da un calvario di quattro operazioni al ginocchio.
Pablo Martín Páez Gavira GAVI (BARCELLONA)
Los Palacios y Villafranca (Spa), 5 agosto 2004, spagnolo, centrocampista.
Ha già totalizzato 59 presenze in tutte le competizioni tra la scorsa e l’attuale stagione “doppiando” il Golden Boy uscente Pedri (34). Titolare, ora appare un po’ affaticato. Nella Spagna 12 “gettoni”.
Degnand Wilfried GNONTO (LEEDS UNITED)
Verbania (Ita), 5 novembre 2003, italo-ivoriano, attaccante.
Uomo copertina della nuova Italia. Esordio e assist vincente contro la Germania, 90’ con l’Ungheria. Campione svizzero con lo Zurigo, è passato al Leeds per 4,5 milioni. Non ha ancora debuttato in Premier.
Ryan Jiro GRAVENBERCH (BAYERN)
Amsterdam (Ola), 16 maggio 2002, olandese-surinamese, centrocampista.
Il nuovo Rijkaard, pupillo del compianto Raiola, sta cominciando a trovare spazio con Nagelsmann, ma da subentrato: 351’ giocati. L’Ajax lo ha ceduto per 28 milioni: 4,3 milioni d’ingaggio a stagione.
Josko GVARDIOL (RB LIPSIA)
Zagabria (Cro), 23 gennaio 2002, croato, difensore.
Colonna del club tedesco e della Croazia, è stato a lungo conteso dalle “big” di Premier, poi ha rinnovato fino al 2027. È soprannominato “Pep” per via del suo nome simile a quello di Guardiola, allenatore del City.
Fabio MIRETTI (JUVENTUS)
Pinerolo (TO, Ita), 3 agosto 2003, italiano, centrocampista.
Una delle cose più belle nell’annata da “zero tituli” per club e Allegri: dalla C con l’Under 23 al debutto in Champions, dalla semifinale di Youth League alla A e alla chiamata azzurra per lo stage di Mancini.
Jamal MUSIALA (BAYERN)
Stoccarda (Ger), 26 febbraio 2003, tedesco-nigeriano, centrocampista.
Il nuovo Matthäus si ricandida prepotentemente dopo essere giunto terzo l’anno scorso. Tuttocampista impressionante, l’ex Chelsea ha riconquistato la Bundesliga con i bavaresi e punta dritto alla Champions.
Nicolás Iglesias NICO GONZÁLEZ (VALENCIA)
La Coruña (Spa), 3 gennaio 2002, spagnolo, centrocampista.
Una stagione da incorniciare per il nuovo Busquets, omonimo dell’attaccante argentino della Fiorentina. Gestito da Jorge Mendes, Gattuso l’ha voluto in prestito dal Barça: finora 7 presenze e 1 gol.
Alexandre Tavares NUNO MENDES (PARIS SAINT-GERMAIN)
Sintra (Por), 19 giugno 2002, portoghese-angolano, difensore.
Ha toccato quota 37 match complessivi alla prima stagione parigina. Laterale sinistro di spinta alla Roberto Carlos, è stato riscattato per 33 milioni pagati allo Sporting Lisbona. Contratto rinnovato fino al 2026.
Pedro González López PEDRI (BARCELLONA)
Tegueste (Tenerife, Spa), 25 novembre 2002, spagnolo, centrocampista.
Condizionato da una ricaduta muscolare che l’ha tenuto fuori da metà aprile a fine maggio, il Golden Boy uscente ha disputato la scorsa stagione solo 18 partite complessive. Ma è ora è tornato alla grande.
Giorgio SCALVINI (ATALANTA)
Chiari (BS, Italia), 11 dicembre 2003, italiano, difensore.
Soffiato undicenne al settore giovanile del Brescia, ha già accumulato 24 presenze in A (primo gol ad aprile col Verona), 2 in Euroleague, 1 in Coppa Italia e 2 in azzurro. Alto 1.94, sa anche fare il mediano.
Benjamin SESKO (RED BULL SALISBURGO)
Radece (Sln), 31 maggio 2003, sloveno, attaccante.
Fenicottero alla Dzeko (194 centimetri), ha vinto in Austria il campionato e la Coppa accumulando 37 presenze con 11 reti e 7 assist. Un gol alla Haaland in Nazionale. Giocherà nel Lipsia fra 9 mesi.
Mathys TEL (BAYERN MONACO)
Sarcelles (Fra), 27 aprile 2005, franco-guadalupense, attaccante.
Il più giovane “deb” dei rossi ad andare a segno alla prima da titolare in Coppa tedesca e in Bundesliga. Pagati al Rennes 28,5 milioni, bonus inclusi. «Un giorno segnerà 40 gol», la profezia di Nagelsmann.
Iyenoma Destiny UDOGIE (UDINESE)
Verona (Ita), 28 novembre 2002, italo-nigeriano, difensore.
Esterno sinistro alto 1.88, ha collezionato 45 presenze fra Serie A e Coppa Italia con 7 reti e 3 assist. Acquistato dal Tottenham per 20 milioni più 6,5 di bonus, resterà in Friuli fino al giugno del 2023.
Nicola ZALEWSKI (ROMA)
Tivoli (Roma, Ita), 23 gennaio 2002, italo-polacco, centrocampista.
Mou l’ha un po’ arretrato di ruolo sulla fascia sinistra, lui ha risposto con 32 presenze, 2 assist e il trionfo in Conference League. L’anno scorso ha perso il padre. Titolare nella Polonia, sogna i Mondiali.
Mathys TEL (BAYERN MONACO)
Sarcelles (Fra), 27 aprile 2005, franco-guadalupense, attaccante.
Il più giovane “deb” dei rossi ad andare a segno alla prima da titolare in Coppa tedesca e in Bundesliga. Pagati al Rennes 28,5 milioni, bonus inclusi. «Un giorno segnerà 40 gol», la profezia di Nagelsmann.