TORINO - Il Barcellona si conferma ai vertici del calcio europeo anche per quanto riguarda il settore femminile. Lo dicono, espressamente, i premi assegnati nell’ambito dell’European Golden Boy riservati alle giocatrici di tutto il Continente. A partire da quello più prestigioso, il Golden Girl Absolute Best, il corrispettivo di quello vinto da Yamal, per intenderci: la miglior giocatrice Under 21 di una squadra europea, infatti, è la blaugrana Vicky Lopez che a 18 anni compiuti lo scorso 26 luglio - è una classe 2006 - ha già frantumato una lunga serie di record.
Quanti record per Vicky Lopez
La più giovane giocatrice a esordire nella Liga, la più giovane esordiente del Barcellona e la più giovane marcatrice in un Clasico, oltre che naturalmente fresca vincitrice della Champions League lo scorso anno. Ha battuto una schiera di altre nove giocatrici di altissimo livello e lo ha fatto grazie al suo talento puro che è fatto di potenza nel tiro, dribbling nello stretto e velocità. Non a caso il club catalano le ha da poco rinnovato il contratto fino al 2028 e lei lo ha ripagato contribuendo all’imbattibilità fi n qui in campionato con 3 gol in 9 presenze (di cui 6 da titolare). Non a caso vince questo premio ben tre anni sotto età.
A Giulia Dragoni il Best Italian Golden Girl
Ed è di proprietà del Barcellona anche la Best Italian Golden Girl Giulia Dragoni: il futuro del calcio italiano, una classe 2006 che colpisce innanzitutto per la sua personalità e la sua dedizione, oltre che per le sue innate doti di intelligenza tattica e forza. Cartellino blaugrana, ma da quest’estate “tornata” in Italia grazie alla Roma che non ha perso l’occasione di contribuire alla sua crescita con un prestito annuale. 14 presenze e 4 gol fi no a questo momento, l’ultimo dei quali - da subentrata - la scorsa settimana in Champions League contro la corazzata Lione, che fino a quel momento non aveva ancora subito nemmeno un gol nelle quattro gare della fase a gironi. A proposito di personalità. E come la Roma, anche il ct della Nazionale Andrea Soncin, che proprio in occasione della presentazione delle 10 finaliste aveva speso per lei e per l’altra italiana in corsa, Eva Schatzer, parole di grande stima e soprattutto di florida prospettiva, non si è lasciato sfuggire l’occasione e, nonostante la giovanissima età, ha già reso la sua convocazione in azzurro la normalità. Vicky Lopez e Giulia Dragoni si ritroveranno, il 16 dicembre, sul palco dell’European Golden Boy e per loro sarà una sorta di deja-vu, visto che lo scorso anno hanno condiviso proprio lo spogliatoio del Barca. Di cui fa parte, per chiudere il cerchio, anche la vincitrice del terzo (e ultimo) premio al femminile dell’European Golden Boy: il Golden Player Woman, quello assegnato dal Board delle Leggende alla migliore giocatrice europea in questo caso Over 21. Vinto da Aitana Bonmati, ça va sans dire.