LONDRA - L'Inter di Antonio Conte vince ai rigori contro il Tottenham a Londra e chiude al meglio la sua esperienza nella International Champions Cup 2019. L'ex allenatore della Juventus, al termine della sfida, non manca di fare i complimenti ai suoi per il gioco espresso: "Sono contento perché giocare in casa degli Spurs, dove l'intensità e la forza fisica sono le loro armi migliori insieme alla qualità dei giocatori, e riuscire fare quello che di solito fanno loro, è uno step importante. Questa partita è un ulteriore segnale che testimonia la volontà della squadra di migliorare e di crescere sotto l'aspetto della personalità. Abbiamo aggredito gli avversari, non abbiamo avuto paura e sono arrivate delle buone risposte - ha aggiunto-. Ho avuto delle buone risposte. Stiamo creando una buona mentalità nel gruppo, questi ragazzi hanno voglia di lavorare e questo è l'elemento principale, positivo e anche sorprendente. Stanno lavorando in maniera importante sia dal punto di vista tattico sia sotto l'aspetto atletico. Siamo solo ad agosto ma speriamo di andare avanti su questa strada".
Non si può non parlare di calciomercato. Allora Conte dice la sua riguardo la situazione Lukaku: "Continuiamo a migliorare e a lavorare al massimo. Sicuramente ci sono delle lacune in rosa ma sono fiducioso per quello che farà la società sul mercato, capisco che il mercato non sia semplice. Ma da parte mia posso solo lavorare, lavorare e ancora lavorare”. Poi aggiunge: “Se vado a vedere la cronologia per Lukaku, sembrava che fosse tutto fatto con l’Inter poi invece sembrava fatta con la Juventus… invece fino a quando un giocatore non firma e le due società non si mettono d’accordo, non puoi dire di averlo preso. Sapete che volevo Lukaku anche in passato al Chelsea, vedremo, non so”. Su Lukaku-Dybala: “Onestamente non so cosa succederà. Si parla di due top club come Inter e Juventus, quindi vedremo”
"Lecce alla prima, un tuffo al cuore"
Si sofferma anche sui singoli, Antonio Conte spendendo belle parole per Matteo Politano appena rientrato con il gruppo dopo un infortunio: "Matteo ha qualità, è un giocatore brevilineo, bravo nell'uno contro uno. Può fare bene, ha ripreso da poco ad allenarsi con noi, gli altri sono un po' più avanti a livello tattico nella fase di possesso e non possesso, ma è un giocatore che può dare il suo contributo da attaccante, perché ha qualità, corsa e intensità. Sono contento di averlo a disposizione". Infine, un commento sul calendario, che metterà i nerazzurri di fronte al Lecce nel primo match della Serie A 2019-2020: "Sicuramente per me è una partita particolare perché sono cresciuto a Lecce e nel Lecce. Ho giocato con questa squadra. Sarà un tuffo al cuore, sono molto contento che siano tornati nella massima serie e ci sarà grande affetto nei confronti del club. Poi sapete benissimo che nei 90 minuti della partita saremo avversari".