© Claudio Zamagni ag aldo liverani sas
BOLOGNA - Roberto Mancini ha parlato dal ritiro della Nazionale in vista dei prossimi impegni dell'Italia contro Armenia e Finlandia, validi per le qualificazioni ad Euro2020. Il CT, durante la conferenza stampa, ha parlato soprattutto dei due grandi esclusi Kean e Zaniolo. "Sicuramente mi faranno comodo più avanti, non mi piace lasciarli a casa per punirli". Mancini prosegue: "Sono giovani. Gli abbiamo dato una grande opportunità e speriamo serva loro per il futuro. Devono imparare a comportarsi bene. Un professionista deve comportarsi bene sempre".
Euro 2020, l'Italia si prepara
Il CT aggiunge: "La nostra squadra è già abbastanza delineata. Se ci fosse qualche novità interessante, avremmo qualche altra possibilità di scelta. Vedremo quello che accadrà da qui all'inizio dell'Europeo. Con i giocatori convocati ormai ci siamo. Se arriva qualcosa di clamoroso, lo prendiamo volentieri". E sui prossimi impegni della Nazionale ammette: "Non saranno partite semplici perché sia i giocatori dell'Armenia che quelli della Finlandia giocano da mesi e la loro condizione fisica è al 100%, la nostra un po' meno. Noi abbiamo però tecnica e classe, oltre a combattere fino alla fine. Dal lato fisico saranno un po' più avanti di noi".
Mancini, l'amico di Sinisa Mihajlovic
"Ho sentito Sinisa, lo sento spesso ultimamente. Non l'ho visto, è a Roma dalla famiglia. Ho visto il viso, sta già molto meglio mi sembra che tutto vada per il verso giusto. Questo rende felice chi gli vuole bene". Così il ct della Nazionale ha parlato dell'amico ed ex compagno di squadra Sinisa Mihajlovic, alla guida del Bologna, che sta combattendo contro la leucemia.