BELFAST (IRLANDA DEL NORD) - Risultato clamoroso al Windsor Park: l'Italia viene fermata sullo 0-0 dall'Irlanda del Nord e viene così sorpassata dalla Svizzera, chiudendo seconda nel gruppo C per le qualificazioni ai Mondiali in Qatar. Partita sottotono dei campioni d'Europa, che dominano il gioco ma non riescono a rendersi pericolosi contro la difesa compatta e chiusa dei padroni di casa. La squadra di Mancini si giocherà la qualificazione ai Mondiali del 2022 nei playoff di Marzo.
Irlanda del Nord-Italia, tabellino e statistiche
Le scelte di Mancini
L'Italia si gioca il pass diretto per la partecipazione ai Mondiali del Qatar al Windsor Park di Belfast contro l'Irlanda del Nord. Gli azzurri, reduci dal pareggio all'Olimpico contro la Svizzera, scendono in campo con alcune novità rispetto alla partita precedente. Mancini in avanti rinuncia a Belotti, che rimane in panchina, e si affida a un tridente senza punte di ruolo con Berardi, Insigne e Chiesa. In mediana invece Tonali sostituisce Locatelli.
Poche emozioni nei primi 45 minuti
Inizio aggressivo dell'Italia, a caccia sin da subito del gol che concederebbe una momentanea tranquillità. Gli azzurri provano subito ad impensierire la difesa dei padroni di casa, trovando una buona occasione con il cross di Di Lorenzo all'8' e la deviazione decisiva del portiere Peacock-Farrell. Continua l'attacco della formazione di Mancini, con tanti lanci lunghi per gli inserimenti del tridente e di Barella, ma nessun tentativo crea reali pericoli alla difesa dell'Irlanda del Nord. Possesso e dominio dell'Italia in campo, con una prestazione esclusivamente difensiva da parte dei padroni di casa nei primi 45'. Il risultato però non cambia, con gli azzurri che mancano di qualità nell'ultimo passaggio. L'occasione migliore del primo tempo è di Insigne al 28' che si inserisce, smarca un avversario ma si allunga troppo il pallone e non riesce a trovare un tiro efficace a pochi passi dal portiere. Pesa inoltre per gli azzurri l'ammonizione al 10' di Tonali. L'Italia torna negli spogliatoi con Mancini che dovrà assolutamente alzare la qualità delle giocate per trovare il gol.
L'Italia non riesce a superare la difesa dell'Irlanda del Nord
L'Italia rientra in campo subito con un cambio: esce Tonali, ammonito, che lascia il suo posto a Cristante. Gli azzurri ricominciano con il solito atteggiamento, controllando il pallone a caccia del gol del vantaggio. La prima occasione del secondo tempo è però a sorpresa dell'Irlanda del Nord al 50' che approfitta di una sponda di Lewis per Seville che calcia un rigore in movimento su cui Donnarumma compie un miracolo salvando la sua porta. Prova a ripartire l'Italia ma la difesa dei padroni di casa si ricompatta e non lascia spazi al tridente in avanti, con l'unica occasione al 62' per Chiesa che, servito da Berardi in area, calcia fuori. Mancini allora prova a risolverla con i cambi: entrano Belotti, Locatelli e Bernardeschi al posto di Barella, Jorginho e Insigne. L'Italia continua a spingere ma non trova il vantaggio e intanto arriva anche la notizia del momentaneo 3-0 della Svizzera: ad un quarto d'ora dalla fine non basterebbe l'1-0 agli azzurri per qualificarsi. La squadra di Mancini si sbilancia e subisce di nuovo una pericolosa ripartenza dell'Irlanda del Nord, con Bonucci che devia in modo decisivo un cross al 76'. Mancini si gioca il tutto per tutto al 79', inserendo Scamacca al posto di Emerson con un offensivo 4-2-4. All'81' sono ancora i padroni di casa, approfittando degli azzurri sbilanciati in avanti, a rendersi pericolosi con il tiro di Dallas da fuori. L'Italia ci prova ancora, con la conclusione da fuori e di Berardi e i colpi di testa di Belotti e Bonucci, ma non riesce mai a rendersi realmente pericolosa. Il risultato per gli azzurri non si sblocca e al 90' rischiano ancora, con Bonucci che salva sulla linea un tentativo dell'Irlanda del Nord. Il triplice fischio condanna così l'Italia al secondo posto nel gruppo C: la qualificazione è rimandata ai playoff.