Italia Under 21, non solo Mulattieri: i protagonisti dalla Serie B

Nella vittoria della Nazionale di Nicolato sulla Serbia si sono messi in mostra i talenti del torneo cadetto: il centravanti del Frosinone è pronto al salto di categoria, occhio anche a Caprile e Pierozzi
Italia Under 21, non solo Mulattieri: i protagonisti dalla Serie B

Non solo Mulattieri. Nel successo di venerdì dell’Under 21 sulla Serbia, la Serie B ha dato un ottimo contributo, dimostrando di avere ragazzi già pronti per la A. Ma la copertina è tutta per lui, Samuele Mulattieri, 23 anni il 7 ottobre, autore della doppietta che ha deciso la gara, di proprietà Inter, in prestito in B alla capolista Frosinone, nell’Under 21 non segnava da un anno e mezzo. Perché all’inizio di questa stagione, non è che su Mulattieri fossero puntati tanti riflettori. La sua annata d’esordio in B non era stata proprio memorabile, 7 gol nel Crotone 2021/22, segnati per lo più a inizio campionato, prima che la stagione dei calabresi naufragasse fino alla retrocessione in C. Per cui, quando la scorsa estate il Frosinone puntò su di lui, le gerarchie parevano segnate: Il titolare al centro dell’attacco pareva fosse Luca Moro, di un anno più giovane, ma esploso in C nel Catania, acquistato dal Sassuolo e girato ai ciociari. Col tempo però, Mulattieri ha dimostrato di essere un po’ più maturo di lui, forte anche di quell’annata che fece nella B olandese (al Volendam, con 18 gol e 3 assist) uscendo dal vivaio Inter: giornata dopo giornata la staffetta fra i due si è invertita e prima dell’exploit con l’Under 21, Mulattieri si è levato lo sfizio di andare già in doppia cifra in B (10 gol più 4 assist). Già a gennaio era finito nei radar di alcuni club della A ma non c’era alcun interesse a interrompere il prestito al Frosinone: Mulattieri è rimasto per riportare i ciociari in A, categoria dove con ogni probabilità giocherà nella prossima stagione: pagando il giusto all’Inter, sempre alla ricerca di cash da plusvalenze per far quadrare i conti: con 5 milioni si può fare l’affare.

Dalla Serie B all'Under 21

Sempre dalla B, venerdì Elia Caprile ha dimostrato di essere il portiere italiano del futuro. Classe 2001, scovato dal Bari in C nella Pro Patria, ha parecchie richieste, anche dall’estero, a gennaio il Benfica aveva fatto un serio tentativo di portarlo in Portogallo. Il suo futuro è legato anche a come finirà il campionato il Bari. Ma l’ipotesi di una cessione in famiglia, coi De Laurentiis che lo sposterebbero da Bari a Napoli, è la più gettonata, sempre che non arrivi un’offerta irrinunciabie per lui. Venerdì poi, ha debuttato nell’Under 21 il terzino destro Niccolò Pierozzi, 21 anni, proprietà Fiorentina, autore di un ottimo campionato nella Reggina (28 gare, 3 gol e 2 assist). Fratello gemello di Edoardo che gioca nello stesso ruolo, fino alla scorsa stagione sembrava alle sue spalle: lui era in C alla Pro Patria mentre il fratello s’imponeva in B nell’Alessandria. Invece Edoardo in questa stagione ha avuto poca fortuna a Palermo, da gennaio è a Como dove ha ritrovato Longo, suo mentore un anno fa nei Grigi, che potrebbe rilanciarlo. Di sicuro, la Fiorentina ha in mano una coppia di ragazzi molto promettenti. Fra i convocati nell’Under da Nicolato, non è sceso in campo la mezzala Giovanni Fabbian, 20 anni, altra rivelazione alla Reggina, anche lui in prestito dall’Inter. Normale non averlo ancora visto con Nicolato, finora ha giostrato nell’Under 20 ma domani lo si dovrebbe vedere nella “sua” Reggio Calabria nella sfida all’Ucraina. Ma anche lui, a fine stagione, molto probabilmente troverà spazio in A, dall’alto dei suoi 8 gol segnati nel suo esordio in B perché Inzaghi ha avuto il coraggio di scommettere su di lui fin dal primo allenamento.

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