Malta-Italia, le pagelle: Retegui presenza più convinta, Romagnoli solido

Voti e giudizi della seconda gara azzurra di qualificazione a Euro 2024: Scalvini si distrae, poi trova le misure, Donnarumma decisivo
Malta-Italia, le pagelle: Retegui presenza più convinta, Romagnoli solido

Donnarumma 6.5
Subito protagonista al 5’, annulla con riflesso la conclusione di Satariano, incuneatosi in area.

Di Lorenzo 6
Unico superstite della difesa vista contro l’Inghilterra. Affonda i colpi sulla fascia, incassando anche il secondo giallo che fa scattare la diffida.

Darmian (1’ st) 6
Mancava dal 13 novembre 2017, serata da dimenticare (il playoff mondiale con la Svezia, ultima di Ventura). Ordinato e attento.

Scalvini 6
Comincia con la mancata chiusura su Satariano, che gli sfugge fino al tu per tu con Donnarumma. Unica distrazione.


Toloi (38’) st.

Romagnoli 6.5
Ritrova la maglia azzurra dopo oltre tre anni e mezzo. Tolta la distrazione iniziale, il resto fila liscio, con solidità. Bonello gli nega il gol dalla distanza.

Emerson 6
Pronto a sostenere la fase offensiva, attento in quella difensiva, con alcune chiusure di forza. Dal suo invito nasce il 2-0 di Pessina.

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Pessina 6.5
Propone dinamismo a centrocampo, facendosi trovare pronto per la deviazione del raddoppio (gol storico, il primo del Monza in azzurro).

Cristante 6
Mette pressione alla controparte maltese adoperando il fisico.

Tonali 6
Parte con qualche mollezza di troppo, nei contrasti e nella gestione del pallone. Poi si rimette il linea. Suo l’angolo per l’1- 0.

Verratti (22’ st) 6
Il ritmo è ormai scemato, bello l’assist per Scamacca.

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Politano 6
Pronto a proporsi sulla corsia destra, per cross e cambi di gioco.

Retegui 7
Seconda presenza e secondo gol in azzurro. Che sia nata una stella è presto per dirlo, serviranno altre prove. Nel frattempo eguaglia Pierino Prati, l’ultimo debuttante a segnare in due gare ufficiali consecutive (anche allora qualificazioni europee, nel 1968, entrambi i gol alla Bulgaria). Stavolta usa la testa sull’angolo di Tonali, con una presenza più convinta nell’impianto azzurro.

Scamacca (22’ st) 6.5
Regala una rovesciata che esalta Bonello, si sbatte fino alla fine.

Gnonto ng
Insegue spunti, in uno di questi gli cede la caviglia destra.

Grifo (21’ pt) 6
Ha subito l’occasione per il terzo gol: solo in area, il suo destro va dritto su Bonello. Ci riprova dalla distanza.

Ct Mancini 6
Cambia molto l’Italia, all’inizio e in corsa. Si prende uno spavento iniziale, poi vede una squadra per cui non gridare al miracolo, ma che fa il suo. Anche se nel secondo tempo il calo è evidente.

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Donnarumma 6.5
Subito protagonista al 5’, annulla con riflesso la conclusione di Satariano, incuneatosi in area.

Di Lorenzo 6
Unico superstite della difesa vista contro l’Inghilterra. Affonda i colpi sulla fascia, incassando anche il secondo giallo che fa scattare la diffida.

Darmian (1’ st) 6
Mancava dal 13 novembre 2017, serata da dimenticare (il playoff mondiale con la Svezia, ultima di Ventura). Ordinato e attento.

Scalvini 6
Comincia con la mancata chiusura su Satariano, che gli sfugge fino al tu per tu con Donnarumma. Unica distrazione.


Toloi (38’) st.

Romagnoli 6.5
Ritrova la maglia azzurra dopo oltre tre anni e mezzo. Tolta la distrazione iniziale, il resto fila liscio, con solidità. Bonello gli nega il gol dalla distanza.

Emerson 6
Pronto a sostenere la fase offensiva, attento in quella difensiva, con alcune chiusure di forza. Dal suo invito nasce il 2-0 di Pessina.

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