L’Italia affronterà questa sera la prima di un’importante serie di sfide, al termine della quale si scoprirà se la nazionale allenata da Spalletti prenderà o meno parte alla prossima edizione dei Mondiali - che si disputeranno negli Stati Uniti nel 2026 -, cercando di porre fine al lungo periodo di astinenza dalla competizione mondiale in cui si ritrova, ormai da otto anni, la Nazionale. L’ultimo trofeo per gli Azzurri, è arrivato sotto la guida tecnica di Roberto Mancini che, in vista del match di stasera che vedrà l’Italia affrontare la Norvegia ad Oslo, ha parlato proprio del suo precedente incarico, prima di lasciare il posto a Spalletti sulla panchina degli Azzurri.
Le dimissioni
"Tornassi indietro non darei l'addio alla Nazionale, mi sono pentito". Roberto Mancini, ospite a "The coach experience", a Rimini, ha fatto autocritica sulla decisione che lo ha portato alla deludente esperienza come ct dell'Arabia Saudita. "Ci sono state incomprensioni, se avessi parlato di più col presidente tutto sarebbe andato avanti - ha confessato a margine del Coach Experience di Rimimi, ai microfoni di SportMediaset -. È stato un mio errore. Insomma, tornando indietro resterei. Allenare la Nazionale è la cosa più bella che ci possa essere, vincere con la Nazionale ancor di più".