Capolavoro Nicolato: così l'Under 21 dimostra che c'è un futuro

In due anni il ct ha vinto 7 eliminatorie su 10 . Ha chiamato 49 giocatori in 10 mesi, compiendo una straordinaria opera di selezione e si è qualificato alla fase finale dell'Europeo, pur essendo costretto a cambiare spesso formazione. "I giovani italiani di valore ci sono: bisogna farli giocare".
Capolavoro Nicolato: così l'Under 21 dimostra che c'è un futuro© LAPRESSE

Il contrasto non potrebbe essere più stridente e, tuttavia, al tempo stesso alimenta la speranza nel futuro, grazie a un distinto signore cinquantacinquenne, nato a Lonigo (Vicenza), tecnico federale dall'agosto 2016, passato dall'Under 18 all'Under 19 e all'Under 20, sino all'Under 21. Si chiama Paolo Nicolato, è un autentico maestro di calcio. Alla disfatta tedesca della Nuova Italia di Mancini fa da contraltare il capolavoro della Giovane Italia e del suo ct, qualificatisi alla fase finale dell'Europeo con una marcia trionfale: 7 vittorie, 3 pareggi, 19 gol segnati, 5 subiti, 5 punti di vantaggio sull'Irlanda, seconda classificata nel girone. Negli ultimi 10 mesi Nicolato ha convocato 49 giocatori: giocoforza, anche perché, spesso, diversi fra i suoi azzurri sono stati chiamati da Mancini nella rappresentativa maggiore. Il che rende ancora più significativo il risultato del lavoro Under 21.

Ci vuole coraggio

Dopo il 4-1 ascolano all'Irlanda, Nicolato dixit: "Ci siamo reinventati più volte, c'è stata una continua evoluzione e risoluzione di problemi che ci ha resi molto forti. In questi due anni abbiamo perso una partita sola, non di qualificazione; abbiamo raggiunto un grande obiettivo per il, modo in cui è stato raggiunto, per il lavoro che abbiamo fatto. Questa squadra non ha mai avuto paura, anche ha dovuto disputare gli ultimi tre incontri non ancora qualificata dovendo affrontare emergenze molto serie". La paura è l'opposto del coraggio di Nicolato e dello stesso Mancini, anche se in Germania egli ha esagerato, cambiando nove undicesimi della squadra che tanto bene aveva fatto a Wolverhampton e, soprattutto, errore fatale, rivoluzionando la difesa davanti all'incerto Donnarumma. Transeat. Nella Nazionale A non bisogna commettere l'errore che sia tutto sbagliato e tutto da rifare. Nell'Under 21 occorre proseguire lungo la strada imboccata sinora. E poi c'è l'Under 19 di Carmine Nunziata, dal 18 giugno al primo luglio in lizza nella fase finale dell'Europeo di categoria ospitato dalla Slovacchia. Gnonto e Scalvini ci saranno. Coraggio, ricominciamo.

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