Da Fazzini a Casadei e Coppola: tanta Serie A in Under21
In attesa di valutare le condizioni di Fazzini ("ha un piccolo problemino, vedremo dopo la rifinitura se per domani ce la farà”) la certezza è che Nunziata non potrà contare per questo Europeo su Francesco Pio Esposito, il miglior marcatore del biennio con sette reti."Per noi era un giocatore diverso da tutti quelli che abbiamo in rosa, un attaccante centrale che ci faceva da punto di riferimento. Dovremo adeguarci alla sua assenza e fare altre cose con altri giocatori, questo sarà un mio compito. Mi piace però parlare più dei ragazzi presenti che di quelli che non ci sono". Si aggregheranno in giornata al gruppo Diego Coppola e Cesare Casadei, entrambi reduci dagli impegni con la Nazionale maggiore. Il difensore del Verona ha esordito dal primo minuto a Oslo con la Norvegia per poi giocare uno spezzone di gara anche ieri con la Moldova: "Valuteremo questa sera se è il caso di farli giocare o no". L'Italia, che con le sue nazionali giovanili ha ottenuto negli ultimi anni ottimi risultati, vincendo l'Europeo sia con l'Under 17 che con l'Under 19 e raggiungendo la finale del Mondiale Under 20, fatica di più a livello di Under 21: "Qui - la chiave di lettura del tecnico - incontreremo tanti calciatori che già giocano in Champions League e che hanno diversi campionati alle spalle, mentre molti dei nostri hanno trovato poco spazio nelle loro squadre. Giocare vuol dire crescere, fare esperienza e in tornei come questo fa la differenza". Alla sua quarta fase finale consecutiva, la Romania ha vinto il proprio girone di qualificazione davanti a Finlandia e Svizzera.