TRIESTE - Si parte forte : dopo soli 13' Meroni si becca il giallo per una entrata irruenta su Procaccio. I nerazzurri di D'Angelo sfiorano il vantaggio con Marconi, all'andata autore del gol del 2-2: il numero 31 toscano aggancia un buon lancio proveniente dalle retrovie, arriva in area ma perde l'equilibrio così da farsi rubare la sfera dall'accorrente Offredi. La Triestina non ci sta a far brutta figura davanti al suo pubblico e con Petrella (fermato regolarmente da Meroni) spaventa i nerazzurri. Tuttavia, il gol che scardina lo 0-0 è di marca pisana: Di Quinzio crossa da sinistra, il tentativo volante di Marconi diventa un assist per Masucci, che trafigge Offredi in spaccata. Uno scontro a centrocampo tra Melomo e Masucci lascia quest'ultimo molto dolorante, tanto da dover essere sostituito con Codromaz e poi portato in ospedale per accertamenti. Gli alabardati, senza il loro difensore più affidabile e sotto di un gol, rischiano di sbandare, ma nei quattro minuti di recupero concessi dal signor Sozza il risultato non cambia.
Granoche, gol dal dischetto
Mentre il sole tramonta, Costantino e Marin si beccano un giallo a testa; nel mentre il Pisa continua il suo forcing: è con Gucher stavolta l'uomo pericoloso. Al 57' la gara subisce un'ulteriore svolta: l'intervento di De Vitis ai danni di Maracchi è in ritardo, e sul successivo rigore El Diablo Granoche è letale: 1-1, Triestina di nuovo in corsa per la serie B grazie al suo numero nove, giocatore di altra categoria. Liotti lascia il campo in barella per i crampi: al suo posto D'Angelo lancia nella mischia Verna, oltre a Minesso che rileva Birindelli, autore di tante sgroppate sulla fascia destra. I minuti passano senza grosse chance da ambo le parti, e D'Angelo non si gioca ancora la carta Moscardelli. A 8' dalla fine capitan Lambrughi lascia i suoi in dieci per un rosso diretto, collezionato dopo aver steso Marconi lanciato in porta. Nulla da segnalare nel recupero: saranno quindi supplementari.
Marconi l'uomo del destino
Marconi, ancora lui, fa sognare il Pisa dopo due minuti di extra time: stacco di testa di Buschiazzo, Offredi smanaccia sui piedi del numero 31 che gira in rete proprio sotto la curva occupata dai tifosi nerazzurri. Prima del finale Gori è provvidenziale sul tocco ravvicinato di Costantino, bravo a mettere il piattone sulla conclusione di Beccaro. La Triestina, ferita psicologicamente, non si rende più pericolosa nel secondo tempo supplementare, e su un'azione di contropiede Gucher scambia con Verna e spara un destro filante: 3-1, Pisa in B.