Mondiale per Club, una bella storia e una festa del calcio

Sarà un evento globale che divertirà gli appassionati, e non solo, negli anni dispari, quelli senza manifestazioni continentali e intercontinentali
Mondiale per Club, una bella storia e una festa del calcio© Getty Images

Il Mondiale per club sembra proprio una bella storia. Sì, qualcuno spiega che si gioca troppo e non ha neanche tutti i torti, ma una volta Gianni Agnelli, parlando di stipendi, disse: "I calciatori scarsi guadagnano sempre troppo, quelli buoni non guadagnano mai abbastanza". Parafrasandolo si potrebbe dire che sono troppe le partite brutte e inutili; quelle belle e affascinanti non sono mai abbastanza. E l’idea di passare un mese con le migliori squadre di club del mondo che si affrontano titilla qualsiasi appassionato di calcio, dal nerd allo spettatore occasionale che di fronte a un Manchester United-Boca Juniors, ma anche un Real Madrid-Flamengo non può rimanere indifferente.

I palloni meglio delle bombe

Una festa del calcio che occupa l’estate “dispari” senza i Mondiali, quelli veri, e gli Europei. L’occasione per mettere tutto il mondo davanti alla televisione per godere di una partita, che poi è il fine ultimo di Gianni Infantino, presidente della Fifa (“l’italiano” più potente del mondo del calcio) che si è beccato parecchie critiche per il Mondiale in Qatar e potrebbe prenderne altre per quello in Arabia, ma che - al di là di certe uscite sulle quali si può dibattere - sta cercando di usare il calcio come ponte fra i popoli, in un momento in cui sembra esserci più voglia di farli saltare, i ponti, piuttosto che attraversarli. Lo sportwashing non è una bella cosa e bisogna vigilare attentamente su chi, con grandi manifestazioni sportive, vuole smacchiare la sua immagine, ma nello stesso tempo la logica del “chi è senza peccato ospiti il prossimo mondiale”, costringerebbe la Fifa a organizzarlo su Marte. Insomma, lo sport e il calcio in particolare possono essere una forma di dialogo perché i palloni sono sempre e comunque meglio delle bombe.

Mondiale per Club evento globale

Il Mondiale per club, che si svolgerà negli Stati Uniti nell’estate del 2025, sarà un evento globale con le stesse potenzialità del Mondiale per Nazioni, ma forse con un impatto mediatico ancora più forte. Perché i club incrociano le nazionalità dei loro giocatori e dei loro tifosi, per cui un club europeo può avere tifosi indonesiani, un giocatore coreano e la stella brasiliana mentre affronta un club argentino che raccoglie grandi simpatie in Europa e avere giocatori provenienti da tutto il Sudamerica: altro che Onu.

 

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...