Calciomercato Juve, Sancho è vicino! Nico Gonzalez in vendita, nuova formula Conceicao

L’argentino nicchia: non si vede altrove. Il doppio colpo sugli esterni solo se va via dai bianconeri

Buttar giù. E ricostruire. Non è che la Juve abbia idee così diverse dal processo di demolizione: l’obiettivo è infatti far posto a qualcosa di totalmente nuovo, prevalentemente sugli esterni. Qualcosa che sia in grado di reggere l’intensità del 3-4-2-1 di Igor Tudor, che possa portare gol in dote e azioni concrete, superiorità numerica e personalità. Evidentemente, quanto arrivato nella scorsa estate non ha potuto soddisfare il tecnico croato: l’annata di Nico Gonzalez ha subìto una bocciatura piuttosto sonora, della quale Damien Comolli è pronto a farsi carico. Come? L’argentino è sul mercato. Per lui si ascoltano proposte. E non si faranno certo barricate nel caso in cui dovessero arrivare. Semmai, è Nico a potersi frapporre, cioè a voler rimanere. Per giocarsi le sue occasioni ed essere ciò che non è stato in grado di diventare in una stagione da 5 reti (11 in meno rispetto a un anno fa) e 4 assist. In generale, per tirarsi fuori dalla sensazione di essere considerato impalpabile dall’ambiente bianconero.

 

Contatti per Sancho

Convinto che sì, se ne possa fare a meno. E altrettanto deciso a virare su profi li potenzialmente decisivi. I nomi sono quelli lì, e non ci si gira troppo attorno. Anzi: per Jadon Sancho anche ieri ci sono stati contatti diretti con l’entourage per provare a diminuire ulteriormente la distanza sul tema ingaggio. L’inglese guadagna una cifra vicina ai 15 milioni lordi, lo scopo bianconero è ridurre almeno di un terzo, portandosi così a quota 5 milioni netti - magari raggiungibili con dei bonus - per chiudere in tempi stretti questa fase. 

 

 

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Sancho, priorità alla Juve

Il calciatore, specialmente nell’ultimo periodo, ha messo in standby tutte le altre chiacchierate in corso, dando priorità alla Juventus come non aveva mai fatto prima. Sente vicina la possibilità di lasciare il Manchester United e non vuole farsela scappare, soprattutto adesso che la tempistica sarebbe perfettamente in linea con il suo desiderio: risolvere ogni cosa prima dell’inizio della stagione, evitando così di doversi presentare al ritiro dei Red Devils e di trascorrere giorni perennemente in attesa, tra una notizia e l’altra, le valigie mai disfatte del tutto. Se la Juve dovesse chiudere - chissà, nelle prossime ore - l’accordo con gli agenti di Jadon, a quel punto il passaggio successivo sarebbe formalizzare la proposta al Manchester, la cui richiesta per l’ala è ferma sui 25 milioni di sterline, circa 30 milioni di euro.

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La situazione di Conceicao

Ricorda (facilmente) qualcosa: è il gruzzoletto in ballo per l’acquisto a titolo defi - nitivo di Francisco Conceiçao, i numeri della clausola rescissoria. Che la Juve no, non ha intenzione di pagare. Non subito. E non del tutto. Per questo, pure oggi, continuerà la ricerca di margini di manovra con il Porto. La recente proposta un po’ ha ammorbidito i lusitani, consapevoli della netta preferenza del giocatore nei confronti dei bianconeri. Nell’idea juventina, Chico può tornare in prestito con obbligo di riscatto, fi ssato per poco più di 25 milioni di euro. Può bastare? Si vedrà. Intanto, qualche passo in avanti è stato registrato e la resistenza dei Dragoes non è più così strenua come un tempo, nonostante la certezza da parte dei portoghesi di poter defi nire la cessione alle proprie condizioni eventualmente anche con un’altra società. Al momento, però, Sancho e Conceiçao restano alternativi. Per vederli insieme ci sarebbe bisogno di una cessione importante e il nome è sempre quello dell’argentino ex Fiorentina. Sogna il River, Nico. Ma solo in futuro, e nemmeno prossimo. Demolire, perciò, sarà più complicato del previsto.

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Contatti per Sancho

Convinto che sì, se ne possa fare a meno. E altrettanto deciso a virare su profi li potenzialmente decisivi. I nomi sono quelli lì, e non ci si gira troppo attorno. Anzi: per Jadon Sancho anche ieri ci sono stati contatti diretti con l’entourage per provare a diminuire ulteriormente la distanza sul tema ingaggio. L’inglese guadagna una cifra vicina ai 15 milioni lordi, lo scopo bianconero è ridurre almeno di un terzo, portandosi così a quota 5 milioni netti - magari raggiungibili con dei bonus - per chiudere in tempi stretti questa fase. 

 

 

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