ROMA - "Io candidato ct? Molti si candidano, ma io non mi metto fra questi, credo che tocchi ai dirigenti federali valutare le caratteristiche dell'allenatore giusto": così l'ex commissario tecnico del Giappone Alberto Zaccheroni ai microfoni di Sky Sport 24, il quale ha poi sottolineato: "Sono otto anni che circola il mio nome...". Zaccheroni parla poi della sua esperienza, appena conclusa, col Giappone: "Per l'esperienza che ho vissuto dovevo essere io a pagare visto tutto quello che mi hanno dato - ha spiegato -. Nonostante un Mondiale non buono mi aspettavo di chiudere il rapporto in maniera positiva, ma non fino a questo punto. La gente ci ha aspettato in fila all'aeroporto per ringraziarci per quello che abbiamo fatto in questi 4 anni. Già in Brasile avevo detto ai giocatori che non avrei rinnovato l'accordo, perché mi sembrava giusto lasciare spazio a un altro allenatore. La Federcalcio ha fatto suo il mio modello di fare calcio che verrà portato avanti da un nuovo ct e questo per me è molto gratificante".
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