Gomorra, parla "Ciro": «Immobile mi rende orgoglioso»

L'attore della serie tv di Sky: «Ha lo stesso nome del mio personaggio. L' azzurro però è un vero Ciro, rappresenta il lato che amo della mia terra d'origine: genialità, bravura, maestria, Napoli e la Campania sono anche questo, soprattutto questo»
MANGARATIBA - "Immobile ha lo stesso nome del mio personaggio in Gomorra, il camorrista al centro della storia. L' azzurro pero' e' un vero Ciro, rappresenta il lato che amo della mia terra d' origine: genialita', bravura, maestria, Napoli e la Campania sono anche questo, soprattutto questo". L' attore Marco D' Amore, Ciro Di Marzio in Gomorra, la serie di Sky che dopo avere riscosso grande successo di critica e ascolti si conclude domani, rende omaggio all' "omonimo" che con una tripletta al Fluminense ha riportato l' Italia alla vittoria. Rilanciando cosi' le speranze per il mondiale.

"Da tifoso della Nazionale - spiega - spero faccia bene. Ieri sera si e' superato. Il ' mio' Ciro Di Marzio e' uno dei protagonisti piu' controversi di Gomorra, il cattivo che uccide una ragazza innocente, l' ' ommo e niente' che inganna il proprio clan. Immobile invece e' esattamente il contrario, la faccia di Napoli che mi rende orgoglioso di essere nato in quella bellissima citta'. La speranza e' che la mia regione, terra straziata e umiliata da tanti e per troppo tempo venga apprezzata per tutta la miriade di sfaccettature positive che puo' offrire. Se noi giovani crediamo in questo possiamo cambiare il corso degli eventi. Sono particolarmente fiero - conclude l' attore - quando un napoletano eccelle, il Mondiale e' uno dei palcoscenici migliori dove poter esibire il talento italiano e partenopeo. E questo vale anche per Insigne, oltre che per Immobile''.

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