Mondiali, Springsteen contro Suarez: «No ai morsi in campo»

Il cantante statunitense ironico: «Quali sono le regole sui morsi nella coppa del mondo?». E il morso del 'Pistolerò tiene banco anche su tutti i media Usa, col New York Times che pubblica in prima pagina la foto di Chiellini mentre urla verso l'arbitro, indicando i segni lasciati sulla sua spalla dai denti dell'attaccante
NEW YORK - "Nello sport non c'è posto per i morsi". È lo sfogo di un 'tifosò d'eccezione della nazionale azzurra: Bruce Springsteen, intercettato in strada a New York dopo la partita Italia-Uruguay. A proposito del gesto fuori luogo del bomber uruguagio Luis Suarez ai danni all'azzurro Giorgio Chiellini, 'The Boss' - nato in New Jersey ma di origini italiane da parte di madre - ha chiesto ironicamente: "Quali sono le regole sui morsi nella coppa del mondo?". E il morso del 'Pistolerò tiene banco anche su tutti i media Usa, col New York Times che pubblica in prima pagina la foto di Chiellini mentre urla verso l'arbitro, indicando i segni lasciati sulla sua spalla dai denti di Suarez. "Il giocatore più rude - scrive il Times - spesso usa le mani, i gomiti o i ginocchi per fermare l'avversario. Il più scorretto i tacchetti degli scarpini. Poi c'è Luis Suarez".

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