SALVADOR - La Bosnia ha superato l'Iran, col risultato finale di 3-1, nell'ultima partita del Gruppo F ai mondiali in Brasile. In gol per i bosniaci Dzeko, Pjanic e Vrsajevic. Inutile il gol della bandiera di Reza. Per gli slavi arriva la prima storica vittoria in un mondiale, per gli iraniani sfuma il sogno-qualificazione agli ottavi: passano Argentina e Nigeria.
DZEKO, PRIMO GOL IN UN MONDIALE - Bosnia e Iran si sfidano allo stadio "Arena Fonte Nuova" di Salvador. Gli slavi schierano Pjanic come trequartista dietro alle due punte Dzeko ed Ibisevic, per cercare la prima storica vittoria in un mondiale. L'Iran risponde con Reza come unica punta, davanti al "trio-fantasia" formato da Dejagah, Hajsafi, Shojaei. Il primo squillo è di Dzeko, che al 3' gira a rete un cross di Besic, si salva in angolo Haghighi. Poco dopo i bosniaci protestano per un fallo di mano degli avversari al limite della loro area di rigore. Pjanic ha una buona occasione su punizione al 10', ma il suo tiro è respinto dalla barriera. La pressione offensiva della Bosnia cresce, gli slavi vogliono i tre punti. Al 23' Dzeko riceve un pallone interessante da Pjanic al limite dell'area dell'Iran, il suo tiro di sinistro ad incrociare è secco ed angolato, e non lascia scampo ad Haghighi, 1-0 per la Bosnia e primo gol-mondiale per la punta del City. Subito dopo, però, l'Iran va vicinissima al pareggio: Shojaei riceve il pallone in area bosniaca da un compagno, si libera dalla marcatura di due difensori avversari e batte a rete con sicurezza, ma la traversa gli nega il gol del pareggio, si salva Begovic. Vrsajevic, prima della fine del primo tempo, ha sui piedi la palla del 2-0, ma, servito ottimamente in profondità da Dzeko, che si cala per l'occasione nei panni di uomo assist, il laterale spreca allargando troppo il suo diagonale quando era ormai solo davanti ad Haghighi.
PJANIC, IL COLPO DEL KO PER L'IRAN - Gli iraniani vogliono cambiare marcia nella ripresa, alla ricerca di un gol che riaprirebbe la partita, ma soprattutto la qualificazione agli ottavi. Entra in campo Heydari per Shojaei, il laterale effettua un paio di buoni cross dalla sua fascia di competenza, Begovic blocca il pallone senza particolari affanni. Quando gli iraniani provano ad alzare la testa alla ricerca del pari, vengono puniti dal 2-0 di Pjanic: il romanista viene servito da un compagno all'interno dell'area di rigore avversaria, controlla la sfera e batte Haghighi con un preciso colpo "a giro" di interno destro, (anche per il romanista è la prima rete messa a segno in un mondiale). La strada per la qualificazione agli ottavi si fa sempre più in salita per l'Iran, il raddoppio bosniaco taglia le gambe, anche psicologicamente, ai medio-orientali. Negli ultimi minuti il match si infiamma: prima accorcia le distanze Reza per l'Iran, poi Vrsajevic fissa il risultato finale sul 3-1 e spegne nuovamente i sogni di rimonta degli iraniani. La Bosnia centra la prima vittoria in un mondiale, l'Iran non riesce a qualificarsi per gli ottavi di finale, nel Gruppo F passano l'Argentina come prima del girone e la Nigeria come seconda.
DZEKO, PRIMO GOL IN UN MONDIALE - Bosnia e Iran si sfidano allo stadio "Arena Fonte Nuova" di Salvador. Gli slavi schierano Pjanic come trequartista dietro alle due punte Dzeko ed Ibisevic, per cercare la prima storica vittoria in un mondiale. L'Iran risponde con Reza come unica punta, davanti al "trio-fantasia" formato da Dejagah, Hajsafi, Shojaei. Il primo squillo è di Dzeko, che al 3' gira a rete un cross di Besic, si salva in angolo Haghighi. Poco dopo i bosniaci protestano per un fallo di mano degli avversari al limite della loro area di rigore. Pjanic ha una buona occasione su punizione al 10', ma il suo tiro è respinto dalla barriera. La pressione offensiva della Bosnia cresce, gli slavi vogliono i tre punti. Al 23' Dzeko riceve un pallone interessante da Pjanic al limite dell'area dell'Iran, il suo tiro di sinistro ad incrociare è secco ed angolato, e non lascia scampo ad Haghighi, 1-0 per la Bosnia e primo gol-mondiale per la punta del City. Subito dopo, però, l'Iran va vicinissima al pareggio: Shojaei riceve il pallone in area bosniaca da un compagno, si libera dalla marcatura di due difensori avversari e batte a rete con sicurezza, ma la traversa gli nega il gol del pareggio, si salva Begovic. Vrsajevic, prima della fine del primo tempo, ha sui piedi la palla del 2-0, ma, servito ottimamente in profondità da Dzeko, che si cala per l'occasione nei panni di uomo assist, il laterale spreca allargando troppo il suo diagonale quando era ormai solo davanti ad Haghighi.
PJANIC, IL COLPO DEL KO PER L'IRAN - Gli iraniani vogliono cambiare marcia nella ripresa, alla ricerca di un gol che riaprirebbe la partita, ma soprattutto la qualificazione agli ottavi. Entra in campo Heydari per Shojaei, il laterale effettua un paio di buoni cross dalla sua fascia di competenza, Begovic blocca il pallone senza particolari affanni. Quando gli iraniani provano ad alzare la testa alla ricerca del pari, vengono puniti dal 2-0 di Pjanic: il romanista viene servito da un compagno all'interno dell'area di rigore avversaria, controlla la sfera e batte Haghighi con un preciso colpo "a giro" di interno destro, (anche per il romanista è la prima rete messa a segno in un mondiale). La strada per la qualificazione agli ottavi si fa sempre più in salita per l'Iran, il raddoppio bosniaco taglia le gambe, anche psicologicamente, ai medio-orientali. Negli ultimi minuti il match si infiamma: prima accorcia le distanze Reza per l'Iran, poi Vrsajevic fissa il risultato finale sul 3-1 e spegne nuovamente i sogni di rimonta degli iraniani. La Bosnia centra la prima vittoria in un mondiale, l'Iran non riesce a qualificarsi per gli ottavi di finale, nel Gruppo F passano l'Argentina come prima del girone e la Nigeria come seconda.
© RIPRODUZIONE RISERVATATutte le news di Gironi Mondiali