Juventus, Milinkovic resta il primo obiettivo ma irrompono Kovacic e Verratti

Il croato è in rotta col Real e l’azzurro, già oggetto di riflessioni col Psg, non è più incedibile

TORINO - Tutto scorre, panta rei. E anche il mercato della Juventus, manco a dirlo, è in divenire. L’amministratore delegato Beppe Marotta e il direttore sportivo Fabio Paratici hanno stilato i loro bei piani d’azione sul fonte entrate e sul fronte uscite ma, ovviamente, i suddetti piani sono ampiamente soggetti a variazioni, modifiche, aggiustamenti, financo rivoluzioni da apportare strada facendo a seguito di sviluppi esterni. C’è l’effetto mondiale, in primis: con valutazioni (di Aleksandr Golovin, Sergej Milinkovic Savic, Paul Pogba) particolarmente fluttuanti. E ci sono i colpi di scena traducibili in inattese opportunità di cui tener conto. Ebbene, proprio per ciò che concerne il nuovo possibile centrocampo bianconero - ché è di questo che stiamo parlando - sono due i possibili clamorosi colpi di scena e rispondono al nome del centrocampista croato Mateo Kovacic, ora in forza al Real Madrid, e al regista azzurro Marco Verratti, del Paris Saint Germain. Due campioni che, a seguito delle ultime vicissitudini che li coinvolgono, sono più raggiungibili del previsto e che farebbero assolutamente comodo a Massimiliano Allegri. E poco importa se la lista originale, ai primi posti, contemplava e in verità ancora contempla Milinkovic Savic e Pogba, oltre alla giovane promessa Golovin. Variazioni sul tema sono benaccette. Del resto la filosofia del tecnico toscano la si conosce: purché siano buoni, datemeli, che poi un posto glielo trovo.

IN FUGA - Partiamo da Kovacic. Alla Juventus piace eccome e l’accostamento non è certo una novità. Di inedito, semmai, c’è la rottura urbi et orbi del giocatore con il Real Madrid: rottura avvenuta previa intervista a Marca. «Sarei orgoglioso di giocare nel Real Madrid, amo giocare a calcio e stare in campo. Ma so che qui è difficile essere titolare, soprattutto perché sono arrivato a Madrid giovanissimo. Capisco la situazione, ma per questo credo che il meglio per me sia andare in un’altra squadra dove possa avere l’opportunità di giocare regolarmente da titolare. E’ una cosa che credo di poter chiedere e che voglio». Trattasi di frasi da punto di non ritorno che mettono le pretendenti al giocatore nella condizione di tirare un po’ di più la corda in termini di trattative. Kovacic fu pagato all’Inter, nel 2015, 29 milioni di euro più tre di bonus. A distanza di tre anni, 110 presenze (e tre Champions vinte) si può ipotizzare un valore che balli tra i 40 e i 50 milioni di euro, per il 24 enne.Esborso nei parametri bianconeri, così come lo è l’ingaggio del giocatore: 4,4 milioni netti all’anno.

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