Mondiale 2022, Iran a rischio esclusione: possibile ripescaggio?

Il motivo è l'aver impedito alle donne di poter assistere alla partita contro il Libano svolta a Maschad, città religiosa a nord del Paese
Mondiale 2022, Iran a rischio esclusione: possibile ripescaggio?© Ansa

MASCHAD (IRAN) - L'Iran rischia una clamorosa esclusione dai Mondiali del 2022 in Qatar. Il motivo è l'aver impedito alle donne di assistere alla sfida decisiva per la qualificazione alla Coppa del Mondo contro il Libano. Erano stati messi a disposizione delle donne ben 2.000 biglietti per la partita, ma alla fine è stato bloccato l'accesso allo stadio. La partita di qualificazione si è svolta a Maschad, città religiosa a nord del Paese, e il divieto alle donne di poter seguire la partita ha rappresentato un ritorno al passato: lo scorso gennaio infatti le donne sono potute entrare allo stadio per assistere al match contro l'Iraq. "Stiamo ascoltando notizie preoccupanti dalla Fifa e dalla Confederazione calcistica asiatica", ha scritto su Twitter il membro del consiglio di amministrazione della Federcalcio iraniana, Mehrdad Seradschi. Era stata la stessa Fifa nel settembre del 2019 a dare un ultimatum all'Iran, minacciando una possibile esclusione dalle competizioni internazionali se non si fossero presi provvedimenti per la presenza delle donne negli stadi. 

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Caso Iran, possibile ripescaggio?

La possibile esclusione dell'Iran (Nazionale già qualificata al Mondiale in Qatar) è possibile solo in caso di sospensione o espulsione della sua Federazione calcistica direttamente della Fifa. Nel caso in cui avvenga veramente questa esclusione, non ci sono criteri per il ripescaggio di una Nazionale non qualificata per la Coppa del Mondo: secondo quanto stabilito dall’articolo 6 del regolamento, la Fifa (in caso di ritiro o esclusione dalla competizione) deciderà sulla questione a sua esclusiva discrezione e intraprenderà qualsiasi azione si ritenga necessario. 

Le scuse del Governatore dell'Iran

Il Governatore Mohsen Davari si è scusato per l'accaduto. Anche il Presidente iraniano Ebrahim Raisi è intervenuto sul caso ed ha ordinato al ministero degli Interni di indagare sui fatti e sui motivi della vicenda. Intanto l'emittente di Stato Irib, ha affermato che su un totale di 12.500 biglietti erano circa duemila le donne presenti nel perimetro dell'impianto dell'Imam Reza Stadium e che non sono state lasciate entrare.

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