© EPAAL KHOR (Qatar) - "Vogliamo far loro del male". Così, nella conferenza stampa della vigilia, il ct statunitense Gregg Berhalter accende la sfida tra gli Stati Uniti e l'Inghilterra, valida per la seconda giornata della fase a gironi di Coppa del Mondo: "Sono una squadra molto pericolosa, dobbiamo stare attenti, ma dobbiamo pensare a fare il nostro gioco e nient'altro. Ci saranno delle particolari situazioni che dovremo sfruttare al massimo. Sicuramente dovremo fare grande pressing. Ma ci saranno anche situazioni in cui saremo ricacciati indietro e schiacciati. Sarà senza dubbio una partita molto difficile per noi", ha sottolineato il 49enne commissario tecnico statunitense, che ha chiosato paragonando il predominio della Premier League inglese a quello della lega professionistica statunitense NFL nel calcio mondiale.
Berhalter elogia Southgate
"Southgate ha fatto un grande lavoro, lo dicono i risultati che ha ottenuto nei grandi tornei nell'ultimo anno e mezzo, come la finale agli Europei, senza dimenticare il quarto posto ai Mondiali del 2018. Sono partiti fortissimo e sono un avversario formidabile". Parole al miele quelle che Gregg Berhalter, ct degli Usa, riserva al collega, domani rivale ma amico al quale si rivolse per dei consigli quattro anni fa, quando accettò di guidare la nazionale a stelle e strisce. "Ora ci siamo presi una pausa, riprenderemo a sentirci dopo la gara". Al suo fianco, in conferenza stampa, il capitano Tyler Adams, centrocampista del Leeds: "Avere nel nostro gruppo tanti giocatori che militano in Premier è¨ un vantaggio, aiuta il fatto di conoscere i nostri rivali ma l'Inghilterra ha una rosa con tantissima qualità. Non abbiamo paura, dimostreremo di essere anche noi forti e di potercela giocare".