Pagina 12 | Talenti Mondiali: da Weah e Musah a Ounahi e Ramos. È partita l'asta

Un Mondiale ben fatto può cambiare la carriera di un calciatore. C’è chi si fa conoscere, chi dimostra di valere un investimento, chi entra nel gotha dei top player ipervalutati che possono essere oggetto del desiderio solo per pochi. Solo per i club più ricchi e blasonati del panorama europeo.

Azzedine Ounahi (Angers) - Marocco

Di lui Luis Enrique ha detto: "Mi ha sorpreso positivamente il numero 8, non ricordo come si chiama, chiedo scusa. Ma... Mamma mia. Gioca molto bene. Le qualità di elementi come Hakimi, Ziyech, En-Nesyri e Amrabat sono evidenti e li conosciamo bene, ma lui non ha smesso un attimo di correre. È spettacolare, ne ho parlato anche con il mio staff. Buona fortuna davvero". Azzedine Ounahi, 22enne, fino a due stagioni fa giocava nella terza serie del campionato francese, il Championnat National; ora è in forza all’Angers. Era nella lista degli osservati speciali del Torino, ad esempio, oltre che della Fiorentina.

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Gonçalo Ramos (Benfica) - Portogallo

Il bomber portoghese balzato agli onori delle cronache planetarie per la tripletta segnata nella partita di ottavi di finale giocata contro la Svizzera era già sul taccuino di tanti, tantissimi addetti ai lavori. Anche la Juve aveva preparato fior di schede sul 21enne portoghese, anche perché aveva avuto modo di osservarne le gesta e le qualità - suo malgrado - da posizione privilegiata in occasione delle partite del girone di Champions League di questa stagione: titolare sia nell’1-2 a Torino del 14 settembre sia nel 4-3 del 25 ottobre.

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Timothy Weah (Lille) - Usa

Nella lista degli (eventuali) acquisti bianconeri figura il figlio d’arte Timothy Weah, che dal padre George (ex rossonero) ha ereditato forza fisica e fiuto del gol: ha segnato al debutto in questo Mondiale, contro il Galles. Gioca nel Lille dal 2019.

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Yunus Musah (Valencia) - Usa

Nella lista della Juve c'è soprattutto Yunus Diomara Musah, 20enne della Nazionale a stelle e strisce ma con passaporto anche inglese (le giovanili fino all’Under 18 le ha fatte con i Tre Leoni). Potente fisicamente, è duttile, sta studiando i trucchi del mestiere agli ordini di Rino Gattuso, che lo allena al Valencia: mediano o mezz’ala con una buona visione di gioco che gli consente di partecipare agevolmente alla costruzione della manovra.

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Luka Sucic (Salisburgo) - Croazia

Sempre a centrocampo occhio al 20enne Luka Sucic, della Croazia. Un giovane Milinkovic Savic, se vogliamo, dal punto di vista delle caratteristiche e fors’anche delle potenzialità. Tanto è vero che su di lui - oltre ai bianconeri - ha puntato i radar la Lazio, che sta già progettando il futuro nel caso (probabile) in cui il serbo dovesse salutare la compagnia e trasferirsi altrove (Real Madrid in pole position). La valutazione di partenza del centrocampista del Salisburgo si aggira intorno ai 12-14 milioni di euro, a patto ovviamente che domani - durante la partita che la Croazia giocherà contro il Brasile - Sucic non riesca ad essere protagonista di qualche exploit di quelli che fanno esclamare a qualcuno "Madre mia".

 

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Xavi Simons (Psv) - Olanda

Xavier Quentin Shay Simons, centrocampista addirittura 19enne in forza al Psv Eindhoven. Al Mondiale, ha debuttato lo scorso 3 dicembre, nel finale della partita degli ottavi vinta per 3-1 contro gli Stati Uniti. Chissà che il commissario tecnico degli Oranje, Van Gaal, contro l'Argentina non decida di stupire...

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Cody Gakpo (Psv) - Olanda

Chi di certo sarà in campo sin dal principio, come d’abitudine, è l’attaccante 23enne Cody Mathès Gakpo, anche lui del Psv. Ha una media incredibile in questo mondiale: 4 presenze (343 minuti giocati) e 3 gol realizzati. Lo seguiva il Milan, ma ormai... Vale oltre 70 milioni di euro e piace al Manchester United.

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Youssoufa Moukoko (Borussia Dortmund) - Germania

Tra i grandi bomber che accenderanno il mercato prossimo venturo, c’è indubbiamente anche il camerunese naturalizzato tedesco Youssoufa Moukoko, che in Bundesliga indossa la maglia del Borussia Dortmund. Ha appena 18 anni, eppure un futuro già scritto nella nuova Germania che rinascerà dalla delusione di questo mondiale finito anzitempo in Qatar.

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Josko Gvardiol (Lipsia) - Croazia

Ha 20 anni e si è messo in grande evidenza in queste settimane di Mondiale, nel quale ha giocato tutte e quattro le gare per intero. Veste la maglia del Lipsia dal 2021.

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Giorgian De Arrascaeta (Flamengo) - Uruguay

Una sua doppietta ha deciso la partita tra Uruguay e Ghana, una vittoria che però non ha permesso alla nazionale di Diego Alonso di approdare agli ottavi di finale. De Arrascaeta ha 28 anni e gioca nel Flamengo dal 2019.

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Angelo Preciado (Genk) - Ecuador

Ha servito un assist a Enner Valencia nel match inaugurale del Mondiale, la gara vinta dall'Ecuador contro il Qatar. Angelo Preciado è un terzino destro, adatto anche a giocare a tutta fascia, ha 24 anni e gioca nel Genk dal 2021.

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Marcus Thuram (Borussia Mönchengladbach) - Francia

Un altro figlio d'arte. Il 25enne attaccante del Borussia Mönchengladbach (in Germania dal 2019) piace alla Juventus e il suo contratto termina a fine stagione. Nel corso di questo Mondiale ha messo assieme tre spezzoni di partita.

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Raphael Guerreiro (Borussia Dortmund) - Portogallo

Il terzino sinistro del Borussia Dortmund è andato a segno nell'ottavo di finale contro la Svizzera. Anche lui è seguito con attenzione dalla Juventus, anche in virtà del contratto con scadenza giugno 2023. Ha 28 anni, gioca in Bundesliga dal 2016, anno in cui si è laureato campione d'Europa con la Nazionale.

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Marcus Thuram (Borussia Mönchengladbach) - Francia

Un altro figlio d'arte. Il 25enne attaccante del Borussia Mönchengladbach (in Germania dal 2019) piace alla Juventus e il suo contratto termina a fine stagione. Nel corso di questo Mondiale ha messo assieme tre spezzoni di partita.

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