Regragui: "Marocco terzo per l'Africa. Croazia? Penso ancora alla Francia e al Var"

"C'era un rigore per noi, siamo stati penalizzati. È difficile dare un senso a questa partita, era la finale dei Mondiali quella che volevamo giocare", le parole del ct maghrebino in conferenza
Regragui: "Marocco terzo per l'Africa. Croazia? Penso ancora alla Francia e al Var"© Getty Images

DOHA (Qatar) - "Le decisioni arbitrali nella semifinale contro la Francia, che ci hanno penalizzato, non tolgono nulla alla qualificazione dei nostri avversari: quando ci sono errori arbitrali, però, è bene segnalarli. Se fosse stato fischiato il rigore ci saremmo qualificati per la finale? Non si può dire, ma comunque il rigore per noi c'era. Questo va sottolineato, come fanno tutte le Federazioni. Ripeto: non cambia nulla, auguriamo anche buona fortuna alla Francia, ma penso che siamo stati penalizzati dalla mancata concessione di un rigore e almeno da un cartellino giallo a Sofiane Boufal". Il ct del Marocco Walid Regragui, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della finalina per il 3° posto con la Croazia, torna sulla cocente eliminazione subita - tra le polemiche - per mano della Francia.

Croazia-Marocco, Regragui: "Difficile dare un senso a questa partita"

Il Marocco scenderà in campo senza il proprio capitano e difensore centrale Romain Saïss, infortunato alla coscia: "Anche oggi i giocatori sono pronti e proveranno a giocarsela fino alla fine, tuttavia non rischieremo su alcuni di loro, in particolare sul nostro capitano, che è infortunato". Tra gli altri giocatori in dubbio, il ct del Marocco ha citato i difensori Nayef Aguerd e Noussair Mazraoui, oltre all'attaccante Youssef En-Nesyri. Regragui prevede per domani una partita "ancora una volta tattica", ma "meno bloccata" vista la diversa posta in gioco rispetto alla semifinale: "Questa partita è festidiosa da giocare, gestire una delusione è sempre complicato. È difficile abbellire il match di domani e riempirlo di significati, è la finale di domenica che volevamo giocare. Comunque, giocheremo anche domani: c'è ancora un terzo posto e vogliamo salire sul podio per finire bene il torneo. Vogliamo vincere domani, arrivare terzi e migliorare la nostra classifica Fifa. I giocatori hanno ancora fame, vogliono finire bene e rendersi conto che c'è ancora una partita da giocare. Sarebbe bello portare a casa una medaglia. Vincendo domani, spingeremo ulteriormente i nostri sogni. Se vinciamo, la prossima squadra africana che raggiunge le semifinali deve vincere e raggiungere la finale per superarci". 

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