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TORINO - Se qualcuno non l'ha già fatto, e anche se la quota ora si è inevitabilmente abbassata, forse puntare un euro sulla Francia vincente del Mondiale è una mossa che può essere fatta. Già, e non solo perché i Campioni del Mondo in carica guidati da Didier Deschamps hanno dimostrato una forza formidabile, ma anche perché ci sono una serie di coincidenze che spingono verso quella direzione. Un gioco a incastri che prevede, suo malgrado, la presenza dell'Inghilterra, amuleto inconsapevole dei transalpini.
Francia, la serie che fa ben sperare
Ogni volta che gli inglesi vincono con il punteggio di 3-0 agli ottavi di finale di una rassegna iridata, infatti, hanno poi perso 2-1 nei quarti e almeno fino a questo momento lo hanno sempre fatto contro la nazionale che poi è andata a vincere quell'edizione. Era successo nel 1986, quando aveva vinto 3-0 con il Paraguay agli ottavi e poi era uscita successivamente nei quarti per la "Mano de Dios" contro l'Argentina di Maradona che si aggiudicò quel Mondiale. Lo stesso era accaduto poi nel 2002, con gli stessi identici risultati arrivati agli ottavi con la Danimarca e ai quarti con il Brasile futuro campione. Ora, il terzo episodio della serie: 3-0 contro il Senegal agli ottavi, ko per 2-1 con la Francia ai quarti. Se è vero che non c'è due senza tre, allora la nazionale di Deschamps può già iniziare a festeggiare.