Pagina 2 | Germania, Flick e Kimmich: "Ci hanno impedito di difendere i diritti umani"

DUBAI (Qatar) - Buone sensazioni per il ct della Germania Flick alla vigilia del debutto nei Mondiali in Qatar contro il Giappone: "Negli ultimi giorni abbiamo svolto buoni allenamenti, che sono ottimi presupposti in vista della prima partita. Ci presentiamo a questa Coppa del Mondo in modo molto positivo, perché siamo felici che le cose stiano finalmente iniziando".

Flick e la polemica sulla fascia "One Love"

Quello che non è piaciuto affatto al commissario tecnico, invece, è stato il modo in cui la Fifa ha escluso la possibilità di indossare la fascia da capitano "One Love": "La squadra voleva dare l'esempio insieme alla Federcalcio tedesca e ad altre Nazioni, ma la Fifa ci ha fermati. Non sapevamo quali fossero le sanzioni. Ma se si fa un'azione insieme, va portata avanti insieme. Non avrebbe senso fare qualcos'altro adesso. La squadra è scioccata dal fatto che una cosa del genere non sia fattibile. Ma tutti sanno quali valori rappresentiamo. È un segno di supporto ai diritti umani e alla diversità. Io e la squadra ci trattiamo con molto rispetto, me lo aspetto da tutti. Eppure quando si tratta di apprezzamento e rispetto, ci sono diverse parti che non la vedono così. Noi volevamo incarnare questi valori". Poi ha aggiunto: "I cartellini gialli sarebbero andati bene. Non sarebbe stato un problema. Kimmich sarebbe stato il capitano in una gara, poi Thomas Müller nella successiva e così via. Ma il modo in cui vengono minacciate sanzioni con un preavviso così breve non ti dà il tempo di reagire. Penso che sia un peccato che non si possano più difendere i diritti umani".

La sfida della Germania al Giappone

Tornando al calcio giocato, Flick ha parlato dell'assenza di Sané: "Dispiace dover fare a meno di Leroy. È un giocatore diverso, può ribaltare le partite da solo. C'è speranza che possa giocare domenica. Ci stiamo lavorando. Müller? Lui è un'opzione. Ha fatto molto bene in allenamento oggi. Ci offre un'altra possibilità". Sulla sfida con il Giappone: "Devo dichiararmi un fan del calcio giapponese. Kamada sta facendo una stagione eccezionale, Endo è uno dei migliori centrocampisti della Bundesliga. È una sfida importante, ma ci arrivamo ben preparati. Paragoni con la Nazionale del 2014? Anche quella generazione all'epoca non aveva vinto nulla. Ma non possiamo confrontare i tornei. Di sicuro entrambe le selezioni sono molto concentrate e sempre desiderose migliorare. Conosco la competizione in questa Coppa del Mondo. Tutto è possibile qui. Non bisogna sottovalutare nessun avversario".

Kimmich tiene alta la motivazione della squadra

Joshua Kimmich, presente con il ct in conferenza stampa, ha parlato delle motivazioni della squadra: “La motivazione dopo quattro anni e mezzo è enorme. Abbiamo dovuto aspettare molto tempo per questo. Sarà fondamentale iniziare con una buona partita. La prima è estremamente importante, come hanno dimostrato le ultime gare. Sono convinto che domani vinceremo”. Poi su Sané: “Il fatto che Leroy sia fuori è estremamente amaro. Era davvero in ottima forma. Con la sua velocità e la capacità di andare in gol, è uno che fa male a tutti gli avversari. Spero che possa aiutarci di nuovo rapidamente".