Ha superato anche Ronaldo
Il 25enne centravanti del Siviglia, alto 189 centimetri, era già andato a segno precedentemente contro il Canada. In occasione del gol decisivo ai portoghesi, secondo le telemetrie del network tv beIN Sports, il bomber “andaluso” avrebbe superato con il nuovo record di 2,78 metri il colpo di testa di Cristiano Ronaldo in maglia Juve contro la Sampdoria (2,56) datato 18 dicembre 2019. «Ringrazio compagni e tifosi, dopo aver fallito ai Mondiali in Russia (ndr: Marocco ultimo nel Gruppo B proprio dietro Spagna e Portogallo nonché Iran) avevo detto nello spogliatoio che avremmo battuto spagnoli e portoghesi», ha rivelato En-Nesyri, al quale l’amico e compagno di club Yassine Bounou ha cavallerescamente ceduto il premio di “Man of the Match”. È stato il Málaga a puntare per primo su di lui quando, dopo aver mosso i primi passi nel vivaio del Maghreb di Fès, militava a Salé (città dove sorge l’aeroporto della capitale Rabat) nella “Académie Mohammed VI”, scuola calcio intitolata e promossa dall’attuale re del Marocco (figlio di Hassan II) per rimodellare lo sport nazionale facendo crescere e sviluppare i nuovi talenti del Paese. Una sorta di Clairefontaine araba diretta fino al 2014 dal franco-marocchino Nasser Larguet, oggi dt dell’Arabia Saudita targata Renard nonché ex responsabile del Centro di Formazione dell’Olympique Marsiglia. Con il passaggio ai “Boquerones” biancazzurri per 125.000 euro – aveva appena compiuto 18 anni – l’evoluzione di En-Nesyri è stata costante.