Uruguay, Godin in conferenza stampa
Insieme ad Alonso, presente anche Diego Godin: “Rappresentare l'Uruguay è impegno, è amore per il mio Paese. Il feeling e il senso di appartenenza alla squadra. Ho fame di poter aiutare i miei compagni. È stata una strada difficile. Abbiamo raggiunto l'obiettivo con i cambiamenti avvenuti lungo il percorso. Abbiamo l'idea di vincere. Le critiche? Ognuno ha la sua opinione. Devo dedicarmi a ciò che mi appartiene ed è mia responsabilità. Non posso rispondere a quello che pensano gli altri". Poi ha parlato del suo percorso per arrivare al Mondiale: “La strada è stata lunga e sofferta. Ho raggiunto l'obiettivo. Ho dovuto fare un reset, mi sono dovuto fermare. Mi sono ripreso, sono guarito. E sono qui. Chiaramente non sono il Godin di 20 anni fa, ma quello di oggi, con altre caratteristiche. La cosa più importante è concentrarsi sulla prima partita. Rispettiamo l'avversario. Abbiamo visto quanto sia difficile l'esordio. Pensiamo solo a competere e vincere. Il Mondiale è un traguardo per la nostra storia e per questa maglia. L'obiettivo dell'Uruguay è sempre quello di vincere”.