La Juve Next Gen rifà il reparto offensivo. Ufficialità per gli acquisti di Luis Semedo e Felix Afena-Gyan, arrivati in prestito rispettivamente da Sunderland e Cremonese. Non può che essere felice mister Paolo Montero dopo le cessioni di questa sessione di calciomercato, con la partenza di Leonardo Cerri, può abbracciare due nuovi pupilli. Entrambi i calciatori vantano una discreta esperienza e grazie alla loro fisicità rinforzeranno notevolmente la rosa bianconera. Ad attenderli c'è la Serie C dove i loro compagni sono reduci da un'importante vittoria in rimonta contro la Casertana.
Nonostante sia arrivato in prestito, l'ex Sunderland è di sicuro un colpo in prospettiva per la dirigenza juventina. Nato calcisticamente nelle giovanili del Benfica dove vi si aggrega nel 2016, milita in tutte le categorie fino al Benfica B dove mette in mostra tutte le sue importanti doti offensive.
Semedo alla Juve Next Gen, il comunicato
Di seguito il comunicato con il quale la Juventus ha ufficializzato l'arrivo di Luis Semedo:
"Un nuovo innesto nell’attacco della Juventus Next Gen: si tratta di Luis Semedo, che arriva in prestito dal Sunderland.
Nato l’11 agosto 2003 a Lisbona, Portogallo, Semedo è un giovane attaccante che si è formato nel settore giovanile del Benfica, dove ha affinato le sue doti tecniche e tattiche.
Luis è un attaccante versatile, dotato di grande fisicità e abilità nel gioco aereo, caratteristiche che lo rendono pericoloso in area di rigore. Nonostante la giovane età, ha già dimostrato di avere un grande potenziale e la capacità di adattarsi a diversi ruoli offensivi. Benvenuto alla Juventus, Luis!".
Semedo, una "vecchia conoscenza" della Next Gen
Per molti compagni di spogliatorio, Luis Semedo è una "vecchia conoscenza". Per capire il perché, bisogna fare un passo indietro all'aprile del 2022. Si gioca la semifinale di Youth League tra Next Gen e Benfica. Da un lato ci sono Savona, De Winter, Muharemovic, Hasa, Turicchia, Rouhi, Miretti, Iling, Soulé, dall'altro proprio il neoacquisto bianconero. Al giovane attaccante bastano dieci minuti per mettere in mostra il suo repertorio migliore: palla al limite dell'area bianconera, controllo e destro sotto la traversa. Il match si concluderà 2 a 2 e sarà deciso ai rigori, che decreteranno la qualificazione in finale dei lusitani. Intanto, il ragazzo classe 2003 aveva già stupito la dirigenza bianconera.