© Juventus FC via Getty ImagesLa Juve Next Gen vuole continuare a volare in campionato. Il cambio in panchina di qualche mese fa ha dato la scossa ai giovani bianconeri che, con Brambilla, sono letteralmente rinati. Dalle sabbie mobili della retrocessione fino alla rincorsa playoff con un record importante: dodici risultati utili consecutivi per Guerra e compagni. Ben otto le vittorie e quattro pareggi, ultimo l'1-1 sul campo del Potenza. Ma ora non c'è tempo per guardarsi indietro e quel che conta è la sfida contro il Giugliano, settimo in classifica con 40 punti. Avversario ostico con cui all'andata la Juve ha perso per 1-0. Ora, però, è tutta un'altra Next Gen e lo dicono proprio i numeri.
Le parole di Brambilla
Alla vigilia della sfida ha parlato anche il tecnico della Juve Next Gen, analizzando l'avversario di turno: "Troveremo un’avversaria in salute, che arriva da tre vittorie e quindi anche sarà nel periodo migliore. Il Giugliano è una squadra che ha caratteristiche ben riconoscibili in quello che fa, ha davanti giocatori veloci, che sanno sfruttare bene le transizioni. Insomma, è una squadra da prendere con le pinze". Sul pari di Potenza: "Direi un punto d’oro, su un campo difficile, contro una squadra che ha delle qualità importanti. E poteva anche andare meglio, quando siamo rimasti in superiorità numerica. Ma comunque è stata un’ottima prova, con una grande reazione dopo il gol preso. Non dimentichiamo che a volte partite così le puoi anche perdere, quindi ci prendiamo un bel pari".
Sulle condizioni del gruppo: "Molto bene, siamo in salute e c’è entusiasmo, insomma, si lavora con il clima giusto, si percepisce che i ragazzi hanno preso fiducia, stanno bene, quindi hanno voglia di giocare, di dimostrare di poter far bene. In settimana abbiamo lavorato bene sotto tutti gli aspetti, come peraltro fin dall’inizio della mia esperienza qui. Questo si vede anche quando si gioca la domenica: da alcune situazioni che magari all'inizio ci mettevano più in difficoltà si esce meglio e questo ci rende ancora più ottimisti". A chiudere sulla classifica: "Siamo consapevoli che adesso iniziano due mesi di campionato in cui dovremo alzare ancora il livello se vogliamo migliorarci: ci sono molte squadre in pochi punti, adesso si entra nel periodo in cui le partite pesano, i punti pesano, perché ci avviciniamo alla parte finale del campionato. Noi però stiamo davvero bene, e quindi dobbiamo alzare ancora l’asticella e fare un ulteriore step: quando possiamo vincere una partita dobbiamo vincerla. In questo modo possiamo portare a casa risultati ancora migliori di quelli che abbiamo conseguito finora. Ci aspettano tante partite difficili".