Primavera, "remuntada" Juventus sulla Fiorentina: da 0-2 a 3-2!

Importantissima vittoria per i ragazzi di Baldini che raggiungono i toscani al terzo posto della classifica
Primavera, "remuntada" Juventus sulla Fiorentina: da 0-2 a 3-2!© Getty Images

TORINO - Vittoria bellissima, per com'è maturata, in rimonta dopo il doppio svantaggio, ed importantissima ai fini della classifica per la Juventus Primavera, che aggancia così proprio la Fiorentina al terzo posto, superando in un colpo solo Napoli Roma, sconfitte rispettivamente dalla capolista Atalanta (3-4, ieri) e dal fanalino di coda Empoli (1-4, stamane alle 11). In campo con i ragazzi di Baldini anche Leonardo Spinazzola, che sta accumulando minutaggio per mettersi finalmente a disposizione di mister Allegri: per lo sprint di fine 2018 o, al più, per la ripresa nell'anno venturo, ci sarà bisogno anche di lui.

CRONACA - L'uno-due viola è di quelli che tramortiscono: al 5' la combinazione Meli-Montiel Rodriguez spacca in due la difesa juventina, Loria ci mette dapprima una pezza, poi non può nulla sul secondo tentativo dell'attaccante spagnolo, che porta così in vantaggio la Fiorentina. La reazione della Juventus è sterile e la formazione toscana passa ancora al 27', quando sul cross di Meli, Longo mette pressione a Pereira Serrao, costringendolo all'errore che vale lo 0-2. Superato lo spauracchio tris, sfiorato da Medja Beloko (traversa piena), il solito Petrelli riapre il match al 37', di rapina. Nella ripresa, la Viola resta negli spogliatoi, i ragazzi di Baldini, invece, appaiono grintosi, determinati ed affamati. Un'autentica perla di Fagioli, che recupera palla a centrocampo, se ne va in serpentina e trafigge Ghidotti, completa la trasformazione bianconera, che ribalta il risultato due soli minuti più tardi (55'), con Portanova che vanifica l'intervento dell'estremo difensore gigliato sul precedente tentativo di Fagioli. La Fiorentina accusa il colpo e la Juve sciupa un paio di occasioni per chiudere la partita, poi, complici i cambi di Bigica, gli ospiti provano a rimettersi in carreggiata, ma la chance più ghiotta capita comunque sui piedi di un bianconero, Petrelli per la precisione. Dopo cinque minuti di recupero, a Vinovo finisce 3-2 per la Juventus una gara al cardiopalma.

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