La Roma batte la Lazio e vola in Champions

La squadra di Garcia vince 2-1 grazie ai gol di Iturbe e Yanga-Mbiwa. Inutile il momentaneo pareggio di Djordjevic. Giallorossi qualificati ai gironi di Champions
Lazio-Roma 1-2: il derby è giallorosso

ROMA - La Roma fa suo il derby e il secondo posto. La squadra di Garcia batte la Lazio 2-1 grazie ai gol di Iturbe e Yanga-Mbiwa e può festeggiare con una giornata d'anticipo l'aritmetica qualificazione alla fase a gironi della Champions League. A niente è valso il momentaneo pareggio di Djordjevic che aveva illuso i tifosi biancocelesti. Vince la tattica di Garcia che ha preferito far giocare (e stancare) la Lazio nel primo tempo per poi colpirla nella ripresa. Meglio la squadra di Pioli sul piano del gioco e dell'intensità, meno su quello del cinismo e della lucidità sotto porta. I giallorossi hanno saputo soffrire e sono stati bravi a colpire e a reagire subito dopo il pareggio di Djordjevic. Delusione per la Lazio a fine match: i biancocelesti restano terzi ma sono attesi dal decisivo match point Champions nell'ultimo turno contro il Napoli al San Paolo. Spera quindi la squadra di Benitez che in caso di vittoria aggancerebbe la Lazio e chiuderebbe terza in virtù degli scontri diretti.

FUORI PJANIC - La novità nella formazione della Roma è l'esclusione di Pjanic. Garcia si affida a un centrocampo più robusto con Keita titolare al fianco di De Rossi e Nainggolan. In avanti spazio al tridente 'prudente' con Iturbe, Totti e Florenzi, preferito a Ibarbo. Nella Lazio recupera Biglia che torna titolare dopo l'infortunio. In attacco confermata la batteria di trequartisti formata da Candreva, Mauri e Felipe Anderson alle spalle dell'unica punta Klose.

RITMO LAZIO - La prima fiammata è della Lazio: affondo di Candreva sulla destra, l'esterno va sul fondo, si accentra e prova il tiro, respinto da De Sanctis. I biancocelesti sono più aggressivi e sfiorano il vantaggio dopo 2 minuti: errore difensivo di Torosidis che serve Candreva, cross al centro per Klose ma il colpo di testa del tedesco non inquadra lo specchio della porta. La squadra di Pioli tiene un ritmo alto e fa circolare velocemente il pallone con la Roma che aspetta nella propria metà campo e preferisce affidarsi ai contropiedi. La Lazio, però, non si fa più pericolosa perché la squadra di Garcia si chiude a riccio e copre bene tutti gli spazi.

ATTESA ROMA - Nella ripresa la Lazio continua a spingere. Al 47' primo brivido per la difesa della Roma: su un rinvio difettoso di Holebas arriva Basta ma il suo destro al volo sfiora il palo e finisce sul fondo. I giallorossi continuano ad affidarsi alle ripartenze: il più vivace è Iturbe, contenuto a fatica dalla difesa biancoceleste. Al 60' altra occasione per la Lazio: Parolo salta Torosidis sulla destra, cross al centro ma Manolas rinvia, il pallone finsice sui piedi di Biglia ma il suo tiro viene murato da Nainggolan. Garcia prova a dare più velocità ai suoi inserendo un ulteriore contropiedista, Ibarbo, al posto di Totti. Il gioco continua ad essere nelle mani della Lazio ma i biancocelesti continuano a sbattere sul muro difensivo giallorosso.

LAMPO ITURBE - Altro cambio per la Roma: fuori il dolorante Keita, dentro Pjanic. Il bosniaco inventa un filtrante in area per Florenzi ma il tiro del numero 24 viene respinto da Felipe Anderson. Sugli sviluppi del corner Ibarbo si trova il pallone all'altezza del dischetto ma il colombiano sbaglia la mira e sciupa tutto calciando sul fondo. La Lazio cala di ritmo. I 120 minuti con la Juve si fanno sentire e i biancocelesti sembrano soffrire la velocità di una Roma in crescita. Al 73' Ibarbo mette la freccia sulla destra, salta Gentiletti e serve al centro Iturbe: l'ex Verona anticipa netto Basta e va in gol con una zampata di sinistro.

ILLUSIONE LAZIO - La reazione della Lazio è rabbiosa. Pioli inserisce Djordjevic al posto di uno stanco Mauri. Ed è proprio il neo entrato a colpire dopo pochi minuti: preciso lancio in area di Felipe Anderson, torre di Klose per Djordjevic che batte De Sanctis di testa. L'inerzia sembra favorevole alla squadra di Pioli che ora cerca il gol del sorpasso. Ma invece è proprio la Roma a colpire: punizione di Pjanic, svetta Yanga-Mbiwa che supera Marchetti con un preciso colpo di testa. E' il gol del nuovo vantaggio della Roma. E' il colpo del ko. La Lazio non ha più le forze per reagire. La Roma fa suo il derby e vola in Champions.

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