Il Napoli stende la Fiorentina. Lazio ko col Sassuolo

Ecco i risultati dell'ottava giornata di serie A. Il Frosinone batte la Samp in casa 2-0
Sassuolo-Lazio: il film della partita

TORINO - Il Napoli stende anche la capolista Fiorentina, dopo la vittoria con la Juve e il 4-0 al Milan a San Siro e si candida come seria pretendente per lo scudetto. Seconda sconfitta per Sousa, che deve inchinarsi a Sarri al San Paolo. La Lazio si ferma al Maipei Stadium, sconfitta 2-1 dal Sassuolo. Ecco tutte le sfide dell'ottava giornata. 

SASSUOLO-LAZIO 2-1 - Il Sassuolo ritrova Berardi, che forma il tridente d'attacco con Sansone e Falcinelli. Pioli invece ritrova Klose, al debutto in campionato, ma deve fare i conti con assenze pesanti, come quelle di Biglia, De Vrij, Djordjevic e Parolo. È proprio Berardi a sbloccare il match dopo soli 7 minuti, ma lo fa su un rigore dubbio assegnato da Guida. Cannavaro va giù per un lieve contatto con Lulic, e l'arbitro dopo essersi consultato con l'assistente assegna il penalty facendo infuriare i biancocelesti. La squadra di Pioli reagisce, ma il Sassuolo si chiude bene e non concede molto. All'intervallo Pioli lascia negli spogliatoi un disastroso Onazi e mette dentro Keita, sempre decisivo quando è entrato. Al 60' però è il Sassuolo a trovare il raddoppio con un gol di Missiroli. La Lazio è alle corde e dopo soli due minuti Falcinelli potrebbe chiuderla, ma centra la traversa. Al 65' Pioli toglie Klose per Matri, la staffetta era programmata. Scampato il pericolo di soccombere, la Lazio trova il gol che riapre il match con Felipe Anderson al 67', su assist di Keita. La Lazio spinge nel finale e Di Francesco si copre, inserendo Terranova per Berardi. Il forcing finale non porta al pareggio: i biancocelesti si fermano dopo tre vittorie consecutive e vengono sorpassati dal Napoli in classifica. 



NAPOLI-FIORENTINA 2-1 - Le due squadre più in forma del momento si affrontano al San Paolo per un big-match pomeridiano di altissimo livello. Squadra che vince non si cambia e allora Sarri ripresenta in blocco l'11 che ha umiliato il Milan a San Siro prima della sosta. Sousa affida le chiavi dell'attacco a Kalinic. Il primo tempo si gioca a ritmi alti ma non arrivano grandi occasioni. All'intervallo arriva la scossa di Sarri perché il Napoli che rientra in campo è indemoniato e stordisce la Fiorentina. Insigne trova un gran gol dopo solo un minuto e fa esplodere il San Paolo. I viola accusano il colpo e il Napoli spinge sull'acceleratore. Sousa cambia l'attacco: entra Ilicic ed esce Bernardeschi. La Fiorentina piano piano rialza la testa e ha una grossa occasione per pareggiare con Kalinic al 54', chiuso da un provvidenziale intervento di Pepe Reina. L'appuntamento con il gol però è solo rimandato e Kalinic lo trova al 73' al termine di un'azione spettacolare: bellissimo l'assist di prima di Ilicic. Al San Paolo è uno show assoluto: due minuti dopo Higuain ci prova da fuori, ma Tatarusanu respinge. Un minuto dopo però deve inchinarsi al diagonale preciso del Pipita, che riporta in vantaggio il Napoli. Sousa si gioca il tutto per tutto inserendo Babacar al posto di Tomovic. Sarri invece perde Mertens che, infortunato, viene sostituito da El Kaddouri. La Fiorentina incassa la seconda sconfitta in campionato, dopo cinque vittorie consecutive, e domenica prossima ospiterà la Roma per un altro scontro diretto. Dopo aver battuto Juve e Milan, il Napoli stende anche la Fiorentina e centra la terza vittoria consecutiva, candidandosi ancora di più come pretendente per lo scudetto. 



GENOA-CHIEVO 3-2 - È subito spettacolo a Marassi nella sfida Genoa-Chievo. Gasperini ritrova Perin tra i pali dopo un'assenza di cinque mesi e in attacco schiera il tridente inedito formato da Pavoletti, Gakpè e Perotti. Dopo soli 50 secondi Paloschi porta in vantaggio gli ospiti. La squadra di Gasperini però reagisce subito e ribalta il risultato in pochi minuti con le reti di Pavoletti al 13' e Gakpè al 17'. A complicare la vita al Grifone ci pensa Dzemaili che si prende due cartellini al 4' e al 10' per due falli evitabili (soprattutto il secondo) e lascia la sua squadra in 10 per più di mezz'ora. Gasperini corre ai ripari inserendo Cissoko per Gakpé. In inferiorità numerica però i padroni di casa non riescono a reggere, Pellissier trova il gol del 2-2 al 77'. Sembra finita, ma Tachtsidis nei minuti di recupero trova un gol pesantissimo, che regala la vittoria al Genoa. Il Chievo incassa la seconda sconfitta in campionato, che non cancella un buonissimo avvio di campionato. Prima della gara i tifosi a Marassi hanno ricordato l'indimenticabile Franco Scoglio, scomparso 10 anni fa. 

FROSINONE-SAMPDORIA 2-0 - A Frosinone Cassano debutta dal primo minuto con la maglia della Samp, dietro Muriel ed Eder. Un tridente esplosivo che non riesce a scardinare la difesa di un ottimo Frosinone e soccombe alla sua prima nella storia al Matusa. Fatale l'1-2 in un minuto nel secondo tempo: Paganini sblocca al 54', Dionisi raddoppia al 55'. Ferrero incredulo in tribuna e Zenga furioso in panchina. La Sampdoria non riesce a reagire. Fa festa il Frosinone che conferma la sua crescita e sale a quota 8, grazie alla seconda vittoria in campionato. 

ATALANTA-CARPI 3-0 - L'Atalanta ieri ha compiuto 108 anni e voleva festeggiare con una vittoria. Detto fatto: all'Atleti azzurri d'Italia è festa grande. Pinilla sblocca il risultato dopo soli 7 minuti. Poi il Papu Gomez al 43' fa esplodere lo stadio con un gol pazzesco direttamente da calcio d'angolo. Nella ripresa arriva il 3-0, firmato da Cigarini al 63'. Il Carpi non riesce a ripetere l'impresa compiuta con la vittoria contro il Torino e resta al penultimo posto in classifica a quota 5.

VERONA-UDINESE 1-1 - Pazzini su rigore stava per regalare la prima vittoria al Verona, ma a sei minuti dalla fine è arrivata la zuccata di Thereau, che ha fissato il risultato su 1-1 e infranto i sogni di gloria della squadra di Mandorlini. 

SERIE A, OTTAVA GIORNATA: TABELLINI, RISULTATI E STATISTICHE

SERIE A CLASSIFICA COMPLETA

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...

Serie A, i migliori video