Serie A, Bologna-Empoli 2-3: Giampaolo alla quarta vittoria di fila

Nell'anticipo della 17ª giornata Maccarone show al Dall'Ara (doppietta ed esultanza alcolica): i toscani al 6° posto. A segno anche Pucciarelli, Brienza e Destro
Serie A, Bologna-Empoli 2-3: Giampaolo alla quarta vittoria di fila© ANSA

BOLOGNA - L'Empoli non si ferma più e va a vincere in casa di una delle squadre più in forma del campionato: il Bologna di Donadoni. La squadra di Giampaolo si impone 3-2 al Dall'Ara grazie ad un Maccarone strepitoso. Per i toscani è la quarta vittoria consecutiva (record del club) e il 6° posto in classifica a -2 dalla Roma quinta.  

BOLOGNA-EMPOLI 2-3: STATISTICHE E TABELLINO

SERIE A - LA CLASSIFICA

4 GOL E UNA BIRRA - Primo tempo spettacolare: Mirante salva su Saponara (19') poi l'Empoli passa in vantaggio al 24' con Pucciarelli (deviazione di mano di Rossettini). L'attaccante toscano prende anche un palo interno poco dopo (29'). Il Bologna trova il pareggio al 34', quando Costa stende destro al limite dell'area di rigore e si becca un giallo. Dalla punizione successiva Brienza scarica un esterno collo mancino che buca Skorupski per l'1-1 rossoblù (36'). L'Empoli si rimbocca le maniche e ricomincia: Zielinski illumina, Maccarone, in un'azione che ricorda il gol di domenica scorsa al Carpi, segna l'1-2 al 42' con tanto di esultanza alcolica e sorso di birra a bordo campo. Non è mica finita qui, perché c'è tempo anche per il 2-2: lo segna Destro, partendo in dubbia posizione di fuorigioco e sfruttando una mezza papera di Skorupski (45').

DOPPIO BIG MAC - Ad inizio ripresa l'Empoli ritrova subito il vantaggio (48'). Pucciarelli resiste alla spinta di Masina e crossa dal fondo: Maccarone, di testa, segna il 2-3. La squadra di Giampaolo, bella davvero, continua a fare la sua partita, lasciando poco spazio ai padroni di casa. Occasioni ghiotte, però, scarseggiano, anche perché le squadre inevitabilmente rifiatano e gli allenatori ne approfittano per effettuare i cambi. Al 68' è il turno di Maccarone, che lascia il posto a Livaja. Nel finale arriva l'occcasione d'oro sulla testa di Destro, che gira a botta sicura su sponda di Rossettini, ma trova la mano di Skorupski e poi la traversa (80'). Ultima emozione di una delle più belle partite viste in 17 giornate di campionato. 

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